Continua anche nel 2007 l’esperienza di “Mamme oltre il blu”, il progetto per il superamento del disagio dopo il parto promosso a livello provinciale lo scorso anno dopo la prima esperienza a Carpi. La Provincia di Modena, infatti, ha stabilito di finanziare con 21 mila euro l’estensione a tutti i distretti dell’iniziativa dopo l’avvio positivo registrato nel corso del 2006.


“Per la Provincia e per l’insieme dei Comuni – sottolinea Maurizio Guaitoli, assessore alle Politiche sociali e alla sanità – si tratta di un progetto importante a favore delle madri e dei bambini nel momento delicato del dopo parto e che richiede la massima attenzione di tutti gli operatori sociali, sanitari e del volontariato per le famiglie in una delle fasi fondamentali della vita di coppia. Il progetto – aggiunge l’assessore Guaitoli – ha visto l’interessamento dello stesso ministro della Salute Livia Turco per una valutazione di carattere nazionale”.

Ideato e realizzato dalla commissione Pari opportunità e dal Consultorio di Carpi, “Mamme oltre il Blu” è operativo nel distretto carpigiano dal 2004 (160 contatti, 45 donne prese in carico, quattro corsi e due focus group) è cresciuto nel 2005 triplicando la sua attività con 117 donne prese in carico individualmente, 228 visite ostetriche, 185 colloqui psicologici, 102 partecipanti ad attività di gruppo post parto, due “focus group” per primipare e pluripare.

Intanto nel 2006 il progetto ha iniziato a estendersi anche negli altri distretti (Modena, Mirandola, Sassuolo, Vignola, Castelfranco) dove sono già stati aperti i centri di ascolto (gestiti da una psicologa e da un’ostetrica), sono partiti i primi accessi, il lavoro di formazione (per i medici di base e i pediatri) e i focus gruop (rivolti a primipare, pluripare, “cesarizzate” e padri).