Raffaele Paganini, sul palcoscenico del Teatro Astoria di Fiorano Modenese domani, 9 mvenerdì marzo, con la sua Compagnia Nazionale di danza, rivisita la celeberrima ‘Coppelia‘ in chiave contemporanea.

Classico dei classici, Coppelia, balletto in due atti su libretto di Charles Nuitter e Arthur Saint-Léon con musica di Leo Delibes, entra nel repertorio dell’Opéra di Parigi nel 1871, riscuotendo subito uno strabiliante successo. Oggi, il coreografo Luigi Martelletta insieme a Raffaele Paganini, ne restituisce una versione rimodernata in chiave jazz-contemporanea, avanguardistica e comunicativa, fatta di movenze fluide, sciolte e fuori dal canone statico del vecchio modello.
Ulteriore novità, la storia tratta da un racconto di E. T. A. Hoffmann e ambientata in un’immaginaria Galizia di circa due secoli fa, trova nuovo sfondo a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento, periodo in cui il cinema interpretava le illusioni delle giovani generazioni ed alimentava soprattutto la fantasia femminile.
La Coppelia di Raffaele Paganini diventa allora una fiaba sulla femminilità e la capacità di realizzare i propri sogni. La giovane Swanilda, gelosa del fidanzato Franz, si introduce nell’atelier del mago Coppelius per capire chi sia la creatura che suscita le attenzioni di Franz. Incontra così l’affascinante uomo che vive assieme al bellissimo robot dalle sembianze umane e si vedrà rivelare da lui tutto ciò che aveva concepito unicamente con la fantasia: il desiderio di sfondare nel mondo del cinema. Vero protagonista del balletto e filo conduttore dello spettacolo, è proprio Coppelius.

L’interpretazione che ne fa Raffaele Paganini mette in risalto la complessità, l’ambiguità, la forza e il mistero del personaggio, nel rispetto della tradizione ma anche alla ricerca di nuovi contenuti, linguaggi diversi, inediti registri stilistici e formali.

Raffaele Paganini è uno dei ballerini classici più conosciuti e amati dal pubblico. Inizia gli studi di danza all’età di quattordici anni presso la Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, entrando dopo soli quattro anni a far parte del Corpo di Ballo dapprima come solista, quindi come étoile. La bravura la dimostra sui palcoscenici di tutta Europa mentre la grande popolarità in Italia gli arriva dalle numerose apparizioni televisive in trasmissioni di successo Nel ruolo di étoile si esibisce con il London Festival Ballet, il Ballet Théatre Français de Nancy, l’Opera di Zurigo, il Ballet Concierto de Puerto Rico, il Teatro alla Scala di Milano e il Teatro San Carlo di Napoli. È stato insignito di numerosi premi nazionali e internazionali. Tra le più recenti interpretazioni si ricordano Don Chisciotte, Zorba il greco, Pipistrello, Sette spose per sette fratelli, Momenti di tango, Carmen, Romeo e Giulietta.

Inizio ore 21.00. Informazioni: Teatro Astoria, Piazza Ciro Menotti 8, Fiorano Modenese, tel. 0536.1840114. Tir Danza tel. 059.303696
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