I Sindacati della Scuola Flc/Cgil, Cisl/Scuola, Uil/Scuola e Snals/Confsal di Modena denunciano i nuovi inaccettabili tagli al personale
tecnico-amministrativo e ai collaboratori scolastici, previsti per le scuole della provincia di Modena per il prossimo anno 2007/2008.
“Dopo la tendenza degli ultimi anni a contrarre il personale, anche per il prossimo assistiamo a nuovi consistenti tagli al personale” denunciano le
segreterie dei Sindacati modenesi. Ben 53 posti, di cui 20 assistenti amministrativi e 33 collaboratori scolastici, saranno infatti tagliati a
causa di parametri restrittivi imposti sia con il tetto provinciale al personale nell’organico di diritto che con le modifiche ai parametri di
calcolo degli organici delle tabelle ministeriali.
Già il fabbisogno 2007/08 pari a 2.620 unità è fortemente penalizzato dai
nuovi criteri di calcolo ministeriali restrittivi (e contiene 38 unità in meno rispetto al 2006/07), ma viene ulteriormente abbassato di 15 unità dal
tetto provinciale che fissa per il prossimo anno l’organico Ata a 2.605 unità (di cui 94 direttori dei servizi e 2.511 collaboratori e tecnici-amministrativi).
I Sindacati denunciano un sistema che finge di non ridurre, ma che in realtà mette la scuola statale sempre più in difficoltà nell’organizzazione
del lavoro, con una forte incidenza sulla qualità del sistema nel suo complesso.
Si denuncia la continua modifica dei parametri di calcolo degli organici fatta solo nell’ottica del risparmio.
I Sindacati rivendicano l’esigenza di ripristinare tutti i posti non concessi in organico di diritto, nell’organico di fatto. Chiedono inoltre la modifica degli attuali parametri di calcolo con
l’introduzione di un ulteriore criterio riferito al tempo di apertura giornaliero e settimanale delle scuole.
E’ necessario anche cancellare il tetto provinciale, che ha sempre ridotto la consistenza organica di personale, senza tener conto delle esigenze di
funzionamento delle scuole. Un tetto al personale che penalizza particolarmente le scuole della provincia di Modena che negli ultimi anni hanno visto un costante crecista della popolazione scolastica.
