Un furto di opere d’arte del 700 di grande valore sventato in una villa del reggiano, a Montericco di
Albinea, lo scorso giugno e’ costato a distanza di mesi l’arresto a uno dei malviventi, riconosciuto grazie al Dna. In manette e’ finito un pregiudicato originario di Foggia ma residente in provincia di Varese, S.L. 52 anni.

L’uomo, nel corso delle indagini, era stato prima denunciato, poi raggiunto da una ordinanza di custodia cautelare che alla fine e’ stata eseguita
dai carabinieri. Ora si cercano i complici.