Sono stati realizzati da Kerakoll – gruppo modenese tra i leader mondiali nel settore dell’edilizia – i lavori per la ricostruzione del basamento dell’Altare Maggiore della Cattedrale di San Lorenzo, presentati a Genova in occasione di un convegno dedicato, alla presenza di Monsignor Angelo Bagnasco.
L’altare è stato restaurato in tutte le sue parti, marmoree e bronzee, e successivamente rimontato utilizzando tutte le tecnologie e le professionalità che oggi il mondo del restauro ha a disposizione, attraverso l’impiego di materiali moderni per il ripristino strutturale e materiali della tradizione per la ricomposizione delle singole parti.
Per la ricostruzione del basamento sul quale poggia l’imponente Mensa d’Altare, costituita da una lastra tombale di epoca romana, è stata infatti utilizzata Biocalce Muratura, applicata a seguito di uno studio mirato a stabilire la giusta proporzione tra legante ed aggregati locali per riprodurre una malta idonea al tipo di intervento. La calce in questione è certificata NHL 3.5 (secondo la normativa EN 459/1) e da sempre caratterizza il patrimonio degli edifici storici in Italia, a partire dai romani con l’utilizzo di miscele a base di calce e pozzolana per la costruzione di monumenti, abitazioni, porti ed acquedotti ancora oggi visibili.
Biocalce, brand division del Gruppo Kerakoll e principale produttore europeo di materiali naturali da costruzione per il Restauro Storico, rende possibile il recupero conservativo “naturale” dei beni architettonici italiani, nel rispetto delle strutture esistenti e dei materiali originari. La linea interamente naturale introdotta recentemente sul mercato da Kerakoll, con malte, intonaci e pitture di pura calce naturale certificati WTA, è infatti approvata come soluzione idonea per garantire il restauro conservativo negli edifici storici e monumentali vincolati dalle Soprintendenze per i Beni Architettonici.
L’intervento effettuato alla Cattedrale di San Lorenzo, si unisce ai lavori ultimati per restauro della Reggia di Venaria Reale a Torino, dichiarata dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità, e per il restauro della Basilica S. Ambrogio a Milano, riaperta ai primi di settembre, e conferma la consolidata partnership di Kerakoll, attraverso il restauro “naturale” con Biocalce, con il patrimonio architettonico italiano.
Kerakoll è uno dei gruppi leader nel mondo nel settore della chimica applicata all’edilizia, con un fatturato di 285 milioni di Euro nel 2006, di cui il 35% realizzato all’estero, 16 società operative e 9 stabilimenti produttivi. Kerakoll Group opera attraverso 3 brand division, che ne rafforzano il ruolo di partner più completo ed affidabile per il mondo delle costruzioni e della progettazione: – Kerakoll, per l’edilizia moderna e l’architettura contemporanea, – Biocalce, per l’edilizia del benessere e il restauro storico – Kerakoll Design, per l’interior e decoration design. Kerakoll nasce nel 1968 a Sassuolo, nel cuore del più importante comprensorio ceramico mondiale, dall’iniziativa imprenditoriale di Romano Sghedoni. Il Gruppo è guidato da Gian Luca Sghedoni, figlio del fondatore, affiancato da un gruppo dirigente che coniuga l’esperienza e la competenza tecnica con un approccio innovativo e fortemente managerializzato.