Ieri sera, giovedì 20 dicembre 2007, è stato approvato il bilancio di previsione 2008 del Comune di Fiorano Modenese.


Il punto “Individuazione servizi a domanda individuale e determinazione percentuale di copertura per l’anno 2008” e il punto “Determinazione aliquote per l’anno 2008 dell’Ici” sono stati votati da tutti i consiglieri con l’astensione dei consiglieri di minoranza del gruppo Insieme per Fiorano e di Luca Vallone, del Gruppo Misto.

Il “Bilancio annuale di previsione esercizio 2008”, la “Relazione Previsionale e Programmatica 2008/2010”; il “Bilancio di Previsione
Pluriennale 2008/2010 e relativi allegati” nonché il budget investimenti 2008/2010 della Fiorano Gestioni Patrimoniali s.r.l. sono stati approvati
dalla maggioranza (Partito Democratico, Partito di Rifondazione Comunista, Partito dei Comunisti Italiani, Federica Callegari del Gruppo Misto),
hanno ricevuto l’astensione del consigliere di minoranza Luca Vallone e il voto contrario dei due consiglieri del gruppo Insieme per Fiorano.
Luca Vallone ha motivato l’astensione precisando che “Non si tratta di una scelta di schieramento, ma nel merito del bilancio, perché a Fiorano si
stanno realizzando servizi e investimenti che da tempo chiedevo”. Il gruppo Insieme per Fiorano ha invece confermato il suo giudizio
negativo per l’eccessivo ricorso all’indebitamento e per le scelte sbagliate fatte dall’amministrazione comunale. I consiglieri di maggioranza hanno motivato la loro approvazione
sottolineando singoli aspetti, all’interno della cornice complessiva che il sindaco Claudio Pistoni ha tracciato nella sua introduzione, partendo
dalla complessità del contesto internazionale, nazionale e di distretto, fatta di luci, ma anche di ombre. Tenendo conto di questo contesto,
l’amministrazione comunale ha scelto di non aumentare, anche quest’anno, le rette, le tasse e tributi locali, senza penalizzare e anzi
incrementando gli interventi nel settore dei servizi sociali e delle politiche educative.
Il primo impegno di legislatura ha riguardato la trasformazione urbanistica attraverso la pianificazione e la programmazione, con la
consapevolezza che non si può fare tutto e subito. Il secondo fondamentale impegno riguarda ora la qualità sociale con particolare riferimento al
valore della domiciliarità. E’ stato potenziato il servizio di assistenza domiciliare da 30 a 107 utenti; nel 2008 saranno inaugurati 40 posti di
Rsa nell’ex ospedale di Formigine. Sempre nel 2008 i comuni si riappropriano dei servizi per i minori, servizi fino ad oggi affidati all’Ausl. Si vuole realizzare un centro residenziale per l’handicap adulto e sarà affrontato il tema di potenziare l’offerta dei nidi e dei servizi
zero-tre anni per ridurre le liste d’attesa, attualmente di 40/50 persone. Così come un forte impegno riguarda le politiche per la casa.