Da stasera e fino a domani mattina riflettori accesi in tutta Italia su alcuni dei principali monumenti del Paese in occasione della approvazione alle Nazioni Unite della moratoria universale sulla pena di morte.


Alle diciassette Direzioni regionali il Ministro per i
Beni e le Attività Culturali Francesco Rutelli ha chiesto che la notte di Natale restino illuminati i Sassi di Matera e il Colosseo a Roma, Castel dell’ Ovo a Napoli e il Castello di Miramare così come la Basilica di San Giusto a Trieste; Castello Pandone a Venafro in Molise e il Giardino del Castello di Racconigi, San Nicola di Bari, San Saturnino a Cagliari e la Chiesa del Redentore a Venezia. Luci accese a Palazzo Pitti a Firenze, sulla Fontana Maggiore di Perugia, sul Castello dell’Aquila e il Palazzo del Podestà a Bologna, a San Lorenzo a Genova, a Villa Reale a Monza e Palazzo Ferretti ad Ancona; nella Piazza del Sedile di Potenza e a Palazzo Arnone a Cosenza, in Calabria.

Secondo il Ministro Rutelli l’iniziativa
La Cultura illumina la Vita “è un gesto simbolico che sottolinea valori e ideali profondi e singolari della cultura del popolo italiano”.