I Grandi Interpreti del Teatro, rassegna promossa dalla Fondazione di Vignola e organizzata da Emilia Romagna Teatro Fondazione in collaborazione con il Comune di Vignola giunge con orgoglio alla sua sesta edizione rinnovando con il pubblico vignolese un tacito patto che è promessa e sfida allo tempo stesso.

La promessa di una qualità che esca dall’ordinario a partire dall’originalità della sala dove vengono ospitati pubblico e attori, stretti nella condivisione dello stesso fiato che è la parola detta dall’attore. Una qualità del tempo che il teatro restituisce nella dilatazione e nella creazione insieme al pubblico di paesaggi, orizzonti, visioni che difficilmente nella solitudine di casa propria di fronte alla televisione si ricrea. Cinque protagonisti della scena conducono il pubblico a sondare gli interstizi della letteratura che quest’anno più che mai opera una scelta mai scontata o basata solamente sugli echi del successo ma ricca di coraggio e carica di un percorso orgoglioso di ricerca.

Luca Zingaretti apre il primo appuntamento fissato per lunedì 28 Gennaio 2008 (ore 21) con La Sirena un reading che trae la sua origine dal racconto Lighea di Tomasi di Lampedusa, musicato da Germano Mazzocchetti. L’attore, che già a partire dal film Il Branco di Marco Risi e con il Commissario Montalbano poi, ha riscontrato un successo sul grande pubblico, leggerà la storia di due uomini, entrambi siciliani che nel 1938 si incontrano a Torino in un caffè. I due, a poco a poco, entrano in una garbata e cordiale confidenza. Tra riflessioni erudite, dialoghi sagaci, battute cinicamente ironiche, trascorrono il tempo conversando di letteratura, di antichità, di vecchie e nuove abitudini di vita. In un immaginario viaggio, geografico e temporale tra il Nord e il Sud.

Il secondo appuntamento (lunedì 11 febbraio ore 21) vede come protagonista Iaia Forte, attrice dalle ampie gamme espressive che con Molly B, la cui regia è affidata al sapiente Carlo Cecchi, indaga l’universo complesso dell’Ulisse di James Joyce. Un flusso di pensiero ad alta voce capace di scoperchiare un inconscio carico di erotismo; una prova superba per una grande attrice.
La rassegna prosegue con la voce autorevole di un grande attore: Eros Pagni (lunedì 10 marzo 2008 ore 21) che legge brani e aforismi di Achille Campanile. Artista senza bisogno di presentazioni, Pagni incontrerà l’umorismo di Campanile che dai suoi esordi nel 1920 fino agli anni 70 è sempre riuscito a rappresentare e interpretare in modo ironico il costume e l’essenza stessa della vita della nostra società attraverso il gusto per i giochi di parole e la predisposizione a un clima surreale. Avendo abbracciato un periodo ampio della nostra letteratura ma anche della vita e del costume della nostra società, Campanile è stato, oltre che un cronista del proprio tempo, come lui stesso amava definirsi, per certi versi una coscienza critica.
Due signore del teatro avviano alla conlcusione la rassegna: Lella Costa, giovedì 27 marzo 2008, proporrà il suo Recital per eccellenza. Attrice di innegabile successo, predilige il monologo dove le piace interpretare se stessa. In effetti dietro all’Alice di Carroll, all’Amleto o alla Traviata c’è sempre lei, con la sua cifra poetica e ironica, dolce e pungente.
A Ottavia Piccolo è affidata la chiusura della rassegna (martedì 8 aprile 2008) che con Donna non rieducabile vuole con forza ricordare la giornalista russa molto conosciuta per il suo impegno sul fronte dei diritti umani, per i suoi reportage dalla Cecenia e per la sua opposizione al Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin. Nei suoi articoli per Novaya Gazeta, quotidiano russo di ispirazione liberale, la Politkovskaja condannava apertamente l’Esercito e il Governo russo per lo scarso rispetto dimostrato dei diritti civili e dello stato di diritto, sia in Russia che in Cecenia.
Il 7 ottobre 2006, Anna Politkovskaja viene assassinata nell’ascensore del suo palazzo, mentre stava rincasando. La sua morte, da molti considerata un omicidio operato da un killer a contratto, ha prodotto una notevole mobilitazione in Russia e nel mondo, affinché le circostanze dell’omicidio venissero al più presto chiarite. La Piccolo saprà con la sua forza espressiva aprire quesiti e interrogativi rispetto a una figura di donna importante per il suo impegno politico e apprezzabile esempio per tutte le donne.

Campagna abbonamenti: sino al 28 gennaio presso Rocca di Vignola – Piazza dei Contrari, 4 dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 17.30. Lunedì chiuso.
Prevendita biglietti: 5 giorni prima di ogni spettacolo dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 17.30. Lunedì chiuso.
Per informazioni e programma dettagliato: Rocca di Vignola tel. 059 775246 – e-mailFondazione di Vignola.