Il dialogo ebraico-cristiano, alla luce del Concilio Vaticano II e grazie a storici e significativi gesti degli ultimi pontefici, ha fatto significativi passi in avanti a conferma della reciproca stima tra la Chiesa di Cristo e i cosiddetti “fratelli maggiori”, gli ebrei.

Anche da queste premesse parte la proposta del Museo Diocesano di Reggio Emilia di un incontro e una riflessione sui rapporti tra la Chiesa locale e la Comunità Ebraica reggiana durante il triste periodo storico nazi-fasciata che vide compiersi notissimi diabolici crimini contro l’Umanità.
A delineare i primi risultati di una ricerca in corso su tale periodo sarà il prof. Sandro Spreafico noto e qualificato storico reggiano.

Parteciperanno all’incontro, oltre mons. Tiziano Ghirelli, direttore del Museo Diocesano, Sandra Eckert, presidente della Comunità Ebraica di Modena e Reggio Emilia, Adolfo Lattes, capo culto Comunità Ebraica di Modena e Reggio Emilia, Giovanni Catellani, assessore alla Cultura del Comune di Reggio Emilia.
In tale occasione sarà inaugurata l’esposizione delle pergamene ebraiche provenienti dall’Archivio Capitolare della Cattedrale di Reggio Emilia recentemente scoperte e restaurate.
A concludere, Alberto Campagnano con il suo violino e la pianista Anna Bigliardi eseguiranno brani musicali di Ernest Bloch (1880-1959), singolare e nobilissima figura di musicista “isolato”, lontano dalle grandi correnti della musica del secolo scorso nonostante la partenza mossa da seduzioni debussyane, assai noto per l’opera Machbeth e varia musica sinfonica e cameristica.

Anna Bigliardi pianista, nata a Reggio Emilia, è diplomata in pianoforte, direzione di coro e composizione. Ha preso parte a festival di musica a New York, Atene, Parigi, Vienna, Biennale di Venezia, in Giappone con l’Orchestra Toscanini di Parma e nel 2005in Messico con il Teatro Regio di Parma. Ha effettuato registrazioni per la RAI, Radio e TV France, Fonit Cetra e Nuova Era. Collabora con vari Teatri come pianista di sala e con cantanti, fra cui Freni, Pavarotti, Bruson, Domingo, Anderson, Verrett, Scotto, Ricciarelli, Kabaivanska, ecc. Dal 1996 partecipa all’Accademia Rossiniana di Pesaro in qualità di coordinatrice della preparazione musicale e pianista nel concerto finale. Partecipa a varie masterclasses di canto con il M° Zedda a Royaumont in Francia. Dal 2001 collabora con il Teatro de la Coruna e di San Sebastian in Spagna. Nel 2005 ha partecipato alla realizzazione del Flauto magico con Claudio e Daniela Abbado, con cui è stata anche in tournée a Baden Baden e Edimburgo. È docente di lettura della partitura presso l’Istituto Musicale di Reggio Emilia.
Alberto Campagnano diplomato in violino nel 1962 al Conservatorio “G. Verdi” di Milano come allievo di Bruno Giuranna, si è perfezionato per due anni al Conservatorio “P.J. Ciaikovskij” di Mosca e per quattro stagioni all’Accademia Chigiana di Siena con Franco Gulli. Primo violino “di spalla” nelle orchestre milanesi dell’Angelicum e dei “Pomeriggi Musicali”, ha svolto anche intensa attività solistica e cameristica in numerosi ensembles come “I virtuosi di Roma”, “Cameristi lombardi” e Orchestra da camera “Gasparo da Salò”. Nel 1987 ha studiato direzione d’orchestra con Mario Gusella all’Accademia Musicale di Pescara.
È stato insegnante di violino presso l’Istituto Musicale Pareggiato “A. Peri” dal 1975 al 2004.