Il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia prosegue con i seminari dedicati alla preistoria. L’ultimo appuntamento, che si terrà giovedì 24 gennaio 2008 alle ore 16.30 nell’Aula M presso il Dipartimento di Scienze della Terra (L. go S. Eufemia, 19) a Modena, vedrà il dott.ssa Rossella Arletti dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia illustrare la “Diffrazione neutronica a tempo di volo applicata allo studio di utensili in bronzo” al tempo delle Terramare.

Le Terramare, villaggi fortificati artificialmente che tra il XVII e l’inizio del XII secolo a.C. occuparono densamente la pianura padana centrale, ed il successo economico del modello socio-culturale organizzatosi intorno alle Terramare determinarono una forte crescita della civiltà che la espresse, sia sul piano demografico che su quello della produzione artigianale. E gli studiosi sono inclini a ritenere che, già in questo periodo, vi fossero artigiani specializzati che destinavano gran parte del loro lavoro alla produzione di beni per la comunità. In particolare l’artigianato metallurgico del bronzo appare da questo punto di vista quello più fortemente caratterizzato.

E’ stato recentemente dimostrato che questa tecnica, ovvero della diffrazione a neutroni, offre numerosi vantaggi in studi di archeometallurgia. In primo luogo, è completamente non distruttiva e consente l’analisi di reperti archeologici, senza la necessità di alcun prelievo. Nel caso di materiali bronzei inoltre, grazie all’alto potere penetrante dei neutroni, è possibile ottenere dettagliate informazioni strutturali sondando volumi rappresentativi. Sono state quindi effettuate misure di spettri di diffrazione e analisi tessiturali su tre asce bronzee, selezionate in base all’età, dal bronzo antico al bronzo recente, al fine di definire il tipo di materie prime utilizzate, la composizione della lega e la tecnica di lavorazione impiegata per la loro produzione.

Per ulteriori informazioni consultare il sito Dipartimento Scienza della Terra oppure contattare Daniele Brunelli allo 059 205 5815 – e-mail.