Hera Modena si è dotata di nuovi strumenti per rendere ancora più efficiente il servizio di energia elettrica e mantenere i propri impianti tecnologicamente all’avanguardia. In particolare sono state recentemente installate nella stazione elettrica di Via Ragazzi del ’99 nuove apparecchiature, in grado di ridurre le microinterruzioni di energia elettrica nella rete di media tensione, a 15 mila volt.


Si chiamano bobine di Petersen e servono a minimizzare gli effetti dei guasti temporanei dovuti principalmente ad agenti atmosferici, come la pioggia ed il forte vento, oppure ad altri eventi accidentali, come la caduta di rami o piante sulle linee aeree.
I benefici ottenuti dall’utilizzo di queste apparecchiature non riguardano solo la riduzione dell’impatto, già molto basso, dei guasti temporanei sulle utenze; il loro impiego consente anche di portare al minimo le sollecitazioni all’impianto principale, preservandone più a lungo la qualità, e di fare opera di prevenzione sui guasti.
Oltre alle due bobine di Petersen che ora si trovano nella stazione elettrica di Via Ragazzi del ’99 altre due sono in fase di installazione nella stazione di Via Divisione Acqui.
L’utilizzo di queste apparecchiature rappresenta, per Hera Modena, un investimento importante, che complessivamente raggiunge i 600.000 euro.

Nel settore elettrico, solo nel 2007, l’azienda ha investito oltre 9 milioni di euro per realizzare nuovi impianti, renderli tecnologicamente avanzati e per rinnovare i sistemi di monitoraggio delle reti.