Non ha retto le conseguenze di un intervento chirurgico per superare un blocco intestinale: così il bimbo prematuro, nato il 9 gennaio dopo una gestazione – secondo i medici – di 21 settimane e cinque giorni, è morto alla Neonatologia del prof.Giacomo Faldella.

Lo ha confermato l’azienda ospedaliero universitaria di Bologna. Il caso di Pietro, nome di fantasia dato al neonato, aveva avuto grossa eco anche per il dibattito sulle cure da dare o meno ai bambini prematuri.