Inizieranno lunedì 31 marzo i lavori di restauro di Villa Boschetti, l’edificio storico più importante di San Cesario. Il costo complessivo dell’intervento è di 1 milione e 99mila euro, finanziati dalla Cassa di Risparmio di Modena.

Nella prima fase dell’intervento che durerà fino a ottobre 2008, si procederà al recupero della cosiddetta Caffé house, sia a livello strutturale che dei dipin-ti e affreschi che l’adornano. Inoltre, sarà eseguito il restauro completo della facciata sud della villa.

Con i lavori si ricaveranno spazi per attività integrative e complementari ri-spetto a quelle già esistenti all’interno dell’edificio: saranno rese agibili le sale di rappresentanza della villa da utilizzare per mostre e convegni. Si procederà inoltre al restauro del paramento esterno che si affaccia sul parco per la con-servazione delle residue decorazioni originali. Infine, sarà creato un caffé let-terario proprio nella caffé house. Un maquillage è previsto anche per la Sala della tenda e per i suoi dipinti.

Nella seconda fase del restauro, da ottobre 2008 a marzo 2009, i cantieri si sposteranno nelle sale del conte Claudio, per l’inserimento di un ascensore e per la ristrutturazione degli accessi e dei servizi igienici. Nella terza fase, da aprile 2009 ad aprile 2010, saranno recuperati gli affreschi e i dipinti presenti nella sala del Conte Claudio e in quella delle tende militari.

Il contributo della Fondazione permetterà comunque di realizzare solo una parte delle opere necessarie al completo recupero della villa che si colloca nel sistema urbano storico di San Cesario e ne costituisce una delle perma-nenze più significative. Il progetto completo di ripristino ha un costo di circa 5 milioni di euro, che si spera possano arrivare da enti privati o da finanziamen-ti pubblici. «Il progetto del restauro di villa Boschetti era sul mio tavolo da più di un anno – dice il presidente della Fondazione Andrea Landi – l’abbiamo fi-nanziato perché ci è sembrato valido. E poi il Comune in questi anni ha dimo-strato la volontà di recuperare l’edificio simbolo di San Cesario investendo anche proprie risorse».

All’inizio degli anni ’80 il Comune di San Cesario ha acquistato l’edificio set-tecentesco già residenza della famiglia Boschetti e il suo parco. Nel corso del tempo ha speso oltre 600mila euro per interventi di recupero che hanno per-messo di ricavare spazi quali: la sala consiliare, la biblioteca e il centro di e-ducazione e documentazione ambientale, oltre a sale per ospitare mostre e conferenze. Recentemente la villa è stata dotata di un ascensore e cablata con fibra ottica. Il restauro di villa Boschetti si inserisce nel più ampio piano di riqualificazione del centro storico in corso in questi mesi.

I lavori sono stati aggiudicati al Consorzio Csa di Reggio Emilia, e il loro ter-mine è previsto per la primavera del 2010.