Domani, venerdì 30 maggio, al via la seconda parte di “eVenti di Pace. La Città si educa alla non violenza” un ciclo di attività, iniziato lo scorso 23 maggio, che prosegue fino al 2 giugno proponendo ai cittadini diverse esperienze di sensibilizzazione e partecipazione al tema della pace attraverso l’utilizzo di molteplici linguaggi artistici, come il teatro, il cinema e la letteratura. Un cantiere di iniziative promosso dal Comune di Reggio Emilia con la Scuola di Pace in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, la Provincia di Reggio Emilia e l’Università di Modena e Reggio Emilia.

Domani alle ore 21, al Parco del Tasso (Villa Cougnet – via Adua 57) l’attrice Monica Morini è impegnata nella interpretazione di Alì dagli occhi azzurri.
Nello spettacolo del Teatro dell’Orsa realizzato con la consulenza scientifica di Fulvio Pezzarossa dell’Università di Bologna, la narrazione di Monica Morini – che con Bernardino Bonzani cura la regia – e la lettura teatrale, ispirata ai testi di autori migranti, si intreccia alla potenza espressiva delle musiche eseguite dal vivo al pianoforte da Claudia Catellani.
La letteratura migrante si sviluppa dall’incontro tra scrittori provenienti da culture lontane e le tradizioni letterarie europee. Anche in Italia negli ultimi anni un numero crescente di stranieri crea poesia e narrativa utilizzando una lingua italiana trasformata e innovata. Una contaminazione felice e feconda. I testi intrecciano ricordo e nostalgia della civiltà d’origine con uno sguardo curioso sulla società d’approdo. Le voci di scrittori provenienti dall’Algeria, Albania, Croazia, Congo, Brasile, Egitto e India compongono un fascio di voci dirompenti ed emozionanti. In grande anticipo sui tempi Pier Paolo Pasolini, aveva profetizzato il profilo di un Un mondo inaspettato che Pier Paolo Pasolini aveva profetizzato in grande anticipo.

Info: Segreteria organizzativa della Scuola di Pace RE – Tel e fax: 0522 541739