Commentiamo alcune dichiarazioni “estive”, forse dovute all’afa ed al calore….
Sembra che a Sassuolo sia un problema un po’ di colore apposto su un palazzo ghetto (trattasi di murales di artisti noti e di valore). Che alla destra di Caselli i colori non piacciano è cosa nota, dispiace di più che il comitato di Braida sia per il “menefreghismo” perché non è mai la soluzione di nulla…fregarsene. Non capiamo perché tanto polverone rispetto ad una operazione culturale creativa e comunicativa assolutamente positiva.

Da parte nostra invece mandiamo un grazie sentito ai ragazzi del “Duplex” e del circolo dedicato a PierAngelo Bertoli: finalmente una nota di colore in un paese sempre più scuro…siamo certi che a questo grazie si uniranno tanti cittadini che nutrono un sentimento di fratellanza con il prossimo.
Siamo d’accordo con quanto affermato in merito dal neo assessore Cavani e gli chiediamo pubblicamente, a conferma di quanto detto, qualora la giunta non lo avesse ancora fatto, di assumere almeno il costo dei materiali delle opere artistiche fatte, qualora la giunta non se la sentisse di pagare, sarebbe meglio che Cavani ritirasse le proprie dichiarazioni in merito. Se e sarebbe grave, la giunta non si assumesse almeno queste spese proponiamo agli organizzatori della manifestazione di impostare assieme una iniziativa di autofinanziamento, tipo una cena popolare o una pubblica colletta, allo scopo di raccogliere quanto speso per colori ecc. perché sia evidente l’appoggio popolare e perché un problema di soldi non fermi un interessante percorso avviato.
Farebbe piacere che il famoso Festival della Filosofia che si terrà a settembre anche a Sassuolo, quest’anno incentrato sulla fantasia, non frequentasse solo i salotti buoni del centro ma si calasse nelle realtà urbane come Braida, magari per commentare la fantasia applicata ad un palazzo ghetto proposta dal Duplex e altri. Questa si che sarebbe una coraggiosa operazione culturale!
Vogliamo augurare un buon ferragosto a tutti i lavoratori che per evidenti motivi economici non si potranno spostare da Sassuolo e stanno passando momenti di ansia e di insicurezza rispetto al proprio destino occupazionale.
Vogliamo augurare un buon ferragosto a tutti i partiti e le persone di sinistra del territorio, sperando che l’eventuale riposo li faccia meditare e capire che solo una sinistra unita può contrastare l’evidente progetto autoritario che aleggia sul nostro paese e li invitiamo tutti a livello locale ad essere presenti alle iniziative che proporremo da settembre per costruire un programma partecipato dal basso, dalla gente per il futuro del nostro comprensorio.
Ricordiamo che se non riusciamo a costruire l’Unità popolare e della sinistra saremo tutti colpevoli e velleitari e non riusciremo certo a combattere l’attuale involuzione sociale, politica e morale in atto, anzi di fatto ne saremo pure noi responsabili per il nostro immobilismo.
Ci giunge in questo momento la notizia che le forze dell’ordine sono a Marzaglia per sgomberare il centro sociale “Libera” per realizzare “democraticamente” un progetto speculativo pericoloso per le falde acquifere.

La nostra solidarietà militante verso i libertari di Libera è già iniziata ed alcuni nostri militanti sono già sul luogo per opporsi pacificamente allo sgombero ed invitiamo tutti coloro che sono sensibili al tema a recarsi sul luogo per manifestare pacificamente l’opposizione allo sgombero ed all’assurdo progetto del Comune di Modena.
Ricordiamo che in tanti si sono dichiarati contrari al progetto, compreso il Parroco locale: speriamo non sgomberino anche lui!

(Per La Casa della Sinistra del comprensorio ceramico, Sergio Anceschi)