Due collezionisti di Castelfranco Emilia sono stati denunciati dalla Gdf che ha scoperto nelle loro abitazioni un piccolo tesoro costituito da reperti archeologici, anche di epoca gota e longobarda.
I reperti (monili, attrezzi e monete dal VI secolo a.C. al 1800 d.C.) sono stati esaminati dalla Soprintendenza per le province di Modena e Reggio Emilia. Tra di loro due cuspidi in ferro di giavellotto e di lancia rarissime, così come alcune monete del periodo romano preimperiale. Spiccano anche un frammento di terracotta votiva di fattura magno greca (VI – V secolo a.C.).