E’ la terza in Italia, dopo quelle di Ravenna e Bologna. Anche Modena ha ora in stazione la sua stanza delle coccole, uno spazio confortevole e riservato dove soddisfare le esigenze igieniche e alimentari del bebè.


Collocata nella sala d’attesa e appositamente arredata e attrezzata con fasciatoio, scaldabiberon, salviette per l’igiene del bambino e pannolini, garantisce riservatezza, comfort e igiene al bebe’ e a chi se ne prende cura. Aperta tutti i giorni dalle 7.30 alle 19.30, per accedervi e’ sufficiente richiedere la chiave agli sportelli della biglietteria, lasciando in deposito un documento di identità.
Ad arricchire questo luogo una piccola raccolta di libri per l’infanzia, parte integrante del progetto “Nati per Leggere”, pensato con lo scopo di creare nei genitori l’abitudine di leggere ai propri bambini fin dai primi mesi di vita.

Realizzata da Ferrovie dello Stato e dagli Assessorati alle Politiche per la Salute e alle Politiche per l’Infanzia del Comune di Modena, la “stanza delle coccole” e’ stata inaugurata questa mattina da Orazio Iacono, Direttore Movimento di Bologna di Rete Ferrovieria Italiana (Gruppo FS) e da Giorgio Pighi, Sindaco di Modena. La presentazione e’ stata seguita dalla lettura animata “Un treno pieno di parole” riservata ai bambini e curata dalla Cooperativa Tangram. Modena e’ una citta’ molto sensibile ai temi dei bambini: porta infatti avanti il progetto “Via Lattea”, a cui aderiscono volontariamente i negozi, per fornire uno spazio sicuro all’interno degli esercizi alle mamme che vogliono allattare al seno. Si favorisce cosi’ lo shopping, ovviamente senza alcun obbligo di acquisto.