Confesercenti approva l’idea di destinare la metà dei proventi delle contravvenzioni stradali alla sicurezza ma suggerisce anche, “Sarebbe oltremodo necessario confluire una parte di essi nella costruzione di nuove aree parcheggio in prossimità dei centri storici, maggior illuminazione e perché no, istituire anche la figura del vigile di quartiere”.

“E’ sicuramente un idea che trova la nostra condivisione la volontà da parte delle amministrazione comunali di Formigine e Maranello di destinare il 50% e oltre dei proventi provenienti dalle multe ad interventi volti a prevenzione e sicurezza. Bene dunque il miglioramento stradale, ma soprattutto, l’acquisto di attrezzature, la formazione e il contributo alla gestione dei volontari della sicurezza”, fa rilevare Emaunele Costetti direttore di Confesercenti Formigine e Maranello che ricorda come il tema della sicurezza sia estremamente importante nei due comuni oltre al fatto che in merito a ciò giovedì 19 febbraio si terrà un incontro tra enti locali, associazioni di categoria.

“Mi preme di aggiungere però che sarebbe oltretutto necessario – senza sviare da prevenzione e sicurezza, tiene a sottolineare Costetti – che ci sono anche altre priorità su cui si potrebbe intervenire destinando almeno una parte di quei fondi. In primo luogo, sull’esempio di Modena occorrerebbe istituire la figura del vigile di quartiere, in grado di rapportarsi in modo interlocutorio con cittadini ed esercenti al fine di raccogliere il maggior numero di indicazioni possibili per scongiurare sul nascere determinate situazioni ed episodi; quindi intervenire sull’illuminazione rafforzandola dove è carente ed in ultimo, ma non meno importante, individuare e costruire nuovi parcheggi in prossimità dei centri storici dei due comuni in questione”.