PrendiTempo/PerdiTempo” non è un’istigazione alla pigrizia ma l’invito a riappropriarsi del proprio tempo. Ed è anche lo slogan scelto dall’Assessorato ai Tempi e Orari del Comune di Modena per la Prima giornata modenese sul valore del tempo, che si celebra domani, domenica 29 marzo, ai Giardini Ducali.

La giornata, con tante diverse proposte per grandi e piccini, sarà anche un modo per coinvolgere i cittadini in una riflessione comune su tempi e orari della città.

“Per gli amministratori – afferma l’assessore ai Tempi e Orari, Simona Arletti – è importante capire quale valore attribuiscano i modenesi al proprio tempo e in quale modo cerchino di sfruttarlo al meglio. Le idee e gli stratagemmi da loro messi in atto potranno essere alla base di progetti e iniziative dell’Amministrazione che siano veramente in grado di rispondere alle esigenze dei cittadini. L’auspicio è quindi che i modenesi partecipino numerosi alla giornata portando il loro contributo”.

Si inizia alle 15.30 con la parata di trampolieri, giocolieri e clown del teatro dei Venti che parte da Piazza Mazzini, attraversa Corso Canalgrande per arrivare ai Giardini Ducali, dove verrà spiegato il gioco a premi “Porzioni di tempo: proponi la tua idea salva-tempo”. Ogni partecipante alla giornata potrà scrivere su un’apposita cartolina la propria idea per ottimizzare gli spostamenti quotidiani, risparmiare tempo nelle attività di ogni giorno e guadagnarsi tempo per rilassarsi. Le idee migliori saranno premiate alle 18.30 dal presidente di Coop Estense Mario Zucchelli con dei buoni spesa spendibili a nei punti di vendita Coop.

Dalle ore 17 il programma della giornata procede su un doppio binario. Mentre i più piccoli potranno divertirsi nell’area “Giardini Animati” con i giochi per bambini organizzati dalla Uisp, nel palco antistante la Palazzina si svolge lo slow dialogue “Prendersi del tempo per se stessi significa perdere tempo?”

Interverranno Domenico Barrilà, psicoterapeuta e scrittore, e Bruno Contigiani presidente di “L’Arte del vivere con lentezza”, l’associazione che per trovare la velocità giusta nella vita si è data anche una lista di 14 comandaLenti. Il quattordicesimo è: “Smettiamo di continuare a ripetere: non ho tempo. Il continuare a farlo non ci farà certo sembrare più importanti”.

Per tutto il pomeriggio Giorgio Reali e l’Accademia del Gioco Dimenticato faranno giocare grandi e bambini con giochi antichi, costruiti a mano con pazienza e utilizzando materiale riciclato. Nel contempo la Banca del Tempo presenterà simulazioni di come avviene il meccanismo degli scambi di tempo. Alla Banca del tempo sono iscritti centinaia di modenesi che si scambiano servizi o saperi, ogni cittadino ha un proprio conto corrente e paga le ore ricevute attraverso un libretto di assegni-ore. Ogni socio offre quello che sa fare e chiede agli altri quello che non sa o non ha il tempo di fare, la vera ricchezza sono quindi le persone e il loro tempo. In caso di pioggia tutte le iniziative avranno comunque luogo all’interno della Palazzina dei Giardini.