“Dopo anni di no pregiudiziali alle mie proposte, l’Assessore Monticelli ed il Sindaco Pighi ci danno ragione e promettono ciò che dovevano già avere fatto da tempo. L’assunzione degli agenti che ancora mancano all’organico della polizia municipale, l’istituzione dei presidi fissi anche tramite l’utilizzo di stazioni mobili attrezzate e la presenza capillare dei vigili di quartiere sono azioni che da anni chiediamo ma che alla fine di legislatura l’Amministrazione di centro sinistra non ha ancora attuato. A ciò si aggiunge l’arroganza di un assessore che invece di ascoltare i comitati dei cittadini continua trattarli e a tacciarli come scolaretti indisciplinati”.

Lo ha affermato il Consigliere regionale del PDL Andrea Leoni, Capogruppo in Consiglio comunale a Modena.

“I comitati chiedono una presenza costante dei vigili nelle aree a rischio? L’Assessore, smentendo di fatto la filosofia dei vigili di quartiere e di prossimità propagandata dalla giunta, dice che non servono a nulla. Le certificazioni di qualità ostentate oggi dall’Amministrazione non servono, da sole, per dare risposte concrete ai cittadini. Qui non è in discussione la professionalità e lo straordinario lavoro del personale della Polizia Municipale, ma il loro utilizzo e la loro organizzazione che vede nel Sindaco, nell’Assessore Monticelli e nel Comandante del corpo, i reali responsabili. Evidentemente la campagna elettorale sta mandando in palla la giunta di sinistra. Prima di lanciare nuovi slogan e nuove promesse, Monticelli e Pighi dovrebbero spiegare ai modenesi ed ai comitati perché non hanno ancora istituito, come si erano impegnati a fare un anno e mezzo fa, il presidio fisso delle forze dell’ordine in centro storico. Dovrebbero spiegare perché hanno eliminato, dopo averle presentate e sperimentate, le stazioni mobili attrezzate per presidiare le aree a rischio. Dovrebbero spiegare perché per anni ci hanno raccontato che non serviva attuare la legge regionale che prevede per Modena 20 agenti in più rispetto all’attuale organico. Lo sproloquio elettorale dell’assessore Monticelli conferma soltanto una cosa: la totale inadeguatezza di questa giunta ad affrontare i problemi della sicurezza. E il fatto che Modena sia precipitata nelle classifiche della sicurezza ne da la triste conferma”.