rotaieE’ stata avviata oggi la demolizione dei fabbricati dell’area ferroviaria ex OMA, situata in prossimità del cavalcaferrovia di Via Stalingrado, con accesso pedonale e carrabile da Piazza di Porta Mancarella, conosciuta dai bolognesi come la ex sede del centro sociale Livello 57.

 

L’area, non più utilizzata da Ferrovie dello Stato, era stata infatti consegnata al Comune di Bologna nel luglio del 1996.

 A fine aprile, dopo il dissequestro degli immobili da parte dell’Autorità Giudiziaria e dopo un intervento di prima ripulitura, l’Amministrazione Comunale di Bologna ha riconsegnato l’area a Ferrovie dello Stato, che ha attivato la procedura per la demolizione d’urgenza degli edifici, secondo le normative previste.

 La demolizione è necessaria a causa dello stato di degrado, fatiscenza e instabilità degli immobili, per salvaguardare la sicurezza e l’igiene ambientale dell’area e per evitare nuove possibili occupazioni abusive.

 I lavori avviati da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS), comprenderanno anche interventi di perimetrazione e recinzione dell’area, rispetto alle abitazioni confinanti, alla viabilità pubblica e alle altre aree ferroviarie in esercizio.

 L’operazione consentirà di ripristinare il decoro di un’area importante sia per la sua centralità rispetto alla città, sia per il suo inserimento nell’ambito dell’accordo fra Ferrovie dello Stato e Comune di Bologna per la valorizzazione delle aree ferroviarie dismesse del nodo bolognese.