ConfcommercioChiarire il meccanismo dell’esenzione o meno dall’IRAP, studi di settore che rispecchino l’effettiva realtà economica dell’Agente, quota di defiscalizzazione del carburante.

Queste, oltre ad infrastrutture adatte a un’economia che ha bisogno di riprendersi, le richieste che Tiziano Davoli, presidente provinciale FNAARC, la Federazione degli Agenti di Commercio aderente ad Ascom Confcommercio, avanza per dare fiato ad una categoria che sostiene il 70% degli scambi economici nella nostra provincia e nell’intero Paese.

Intanto, per quanto concerne l’IRAP, tutti gli agenti possono rivolgersi presso FNAARC Confcommercio in via Begarelli 31, per provvedere alla richiesta di rimborso IRAP che l’Associazione ha predisposto, ricordando che questa deve essere presentata entro 48 mesi dal versamento del tributo.

Però, protesta il presidente FNAARC Davoli, occorre un chiarimento, da parte dell’Amministrazione Finanziaria, che definisca, una volta per tutte, i requisiti di “autonoma organizzazione” da cui deriva l’obbligo di pagare il tributo. Va in sostanza evitato un contenzioso costoso quanto inutile sia per l’Agente che per l’Amministrazione Finanziaria.

È poi necessario che, proprio per la funzione che ha, la categoria degli Agenti sia sostenuta anche da una politica di defiscalizzazione del costo dei carburanti che andrebbe a beneficio di un servizio di cui si giova l’intera economia.

Quanto alle infrastrutture, osserva Davoli, noi agenti proprio per la professione che ci tiene ogni giorno sulla strada, rileviamo incongruenze le cui correzioni vanno a vantaggio dell’economia del suo insieme. Il casello autostradale Modena Nord, a parere di FNAARC, deve per esempio essere adeguato con assoluta urgenza al flusso veicolare di una città come la nostra, la viabilità ha strozzature inammissibili tra le diverse aree della provincia, mentre la tangenziale di Modena, ormai ridotta a una strada di scorrimento urbano, richiede un secondo anello esterno di raccordo con le autostrade.