25022009048La scena che si presenta a passanti, pendolari e viaggiatori stamane nel sottopasso est ciclabile della stazione è agghiacciante. Uno strato di melma scivolosa e maleodorante ricopre tutte le mattonelle del sottopasso che porta dal parcheggio di Viale Ramazzini ai binari e Piazzale Marconi, con problemi alla stabilità di pedoni e ciclisti. Per fortuna questa volta ha tenuto il sottopasso pedonale est, solitamente allagato (succede sempre nella stagione invernale) da diversi centimetri di acqua. Si ripropone a un anno di distanza la stessa scena da noi denunciata (8 agosto 2008) con problemi strutturali dell’area. Prima di tutto lo stato di semiabbandono delle aree circostanti, come testimonia il camion bruciato fermo di fianco al sottopasso da anni (foto: reggio5stelle.it).

Speriamo che il progetto di recupero annunciato con un’area a verde nelle ex reggiane si faccia presto con tutte le altre opere necessarie.

La rabbia dei cittadini del centro che si sono visti i negozi allagati è sacrosanta. Torniamo a ribadire che le infrastrutture necessarie non sono solo strade e piazze, così si trascurano problemi che sempre più spesso si trasformano in emergenze. E le idee le lanciamo già un anno fa. Tutti gli esperti concordano sull’aumento progressivo degli eventi eccezionali quali le precipitazioni estive intense e concentrate. Prepararsi al peggio significa scommettere su questo:

1 – invasi artificiali anche in città,

2 – cisterne per la raccolta dell’acqua piovana sotto i parcheggi da utilizzare per l’irrigazione del verde pubblico,

3 – sfruttare le cisterne dismesse dei distributori di carburante già bonificate,

4 – un reticolo fognario e uno di ausilio per eventi eccezionali ben congegnati.

 

Matteo Olivieri, Consigliere Comunale