AulaScolastic3“Il ministro Gelmini fa come le famose tre scimmiette: non vede i problemi della scuola, non sente la protesta di insegnanti, famiglie e studenti e non dice nulla su come intenda risolvere questi problemi per fare della scuola la leva dello sviluppo del paese. Prima porta alla disperazione migliaia di persone poi dice che non è affar suo. In realtà, ha dimostrato ancora una volta che è stata nominata per attuare il programma di Tremonti e Berlusconi, cioè massacrare la scuola pubblica” .

Lo dice Manuela Ghizzoni, capogruppo dei Democratici nella Commissione Cultura di Montecitorio “un luogo dove il ministro nell’ultimo anno -ricorda Ghizzoni – non ha mai messo piede, così come ha snobbato il voto dello scorso 15 luglio in Aula sulla mozione del Pd per una scuola di qualità. Stupisce e amareggia che dopo i tagli draconiani di 8 miliardi alla scuola e i conseguenti 120 mila posti di lavoro cancellati, oggi la ministra non abbia trovato di meglio da dire: ‘il precariato non l’ho creato io’. Poco ci mancava che ammettesse ‘io non c’ero e se c’ero dormivo’. Infine, il ministro farebbe bene a non confondere le competenze delle Regioni con quelle del ministero: le supplenze di materie curriculari di cui ha parlato in conferenza stampa devono garantirle lo Stato!”.