pdlL’interrogazione presentata dai Consiglieri comunali del PdL Andrea Leoni e Michele Barcaiuolo e seguito delle dichiarazioni del Capogruppo del PD Trande nei confronti del ruolo dei Consiglieri comunali e del Consiglio stesso.

Testo interrogazione:

OGGETTO: Il capogruppo del Pd svilisce il ruolo del Consiglio comunale ed offende i Consiglieri di opposizione. Il Sindaco cosa ne pensa?

INTERROGAZIONE

Il sottoscritti Andrea Leoni e Michele Barcaiuolo, Consiglieri comunali del Gruppo PDL;

In merito

alle dichiarazioni a mezzo stampa del Capogruppo del PD in Consiglio comunale Paolo Trande secondo il quale:

– l’alto numero di interrogazioni comunali presentate dai consiglieri d’opposizione ‘alimenta il sospetto che i consiglieri stiano agendo per avere visibilità, mediatica e per fare carriera politica, […]

– le interrogazioni consiliari sui temi degrado e sicurezza urbana costituirebbero una perdita di tempo, frutto di disturbi di tipo psico-socio-politico;

– l’alta partecipazione dei consiglieri d’opposizione alle commissioni sarebbe motivata dalla voglia di incassare il gettone di presenza;

ritenuto

– che le fondamentali funzioni istituzionali che il Consiglio comunale è deputato ad assolvere meritino il massimo rispetto, in primo luogo proprio da coloro che sono stati chiamati a farne parte;

– che le affermazioni del Consigliere Trande costituiscano un’offesa non solo per i Consiglieri comunali di opposizione ma per l’intero Consiglio comunale;

– che per la loro natura offensiva nei confronti dell’istituzione comunale le affermazioni del Capogruppo PD meritino condanna e biasimo anche da parte dei massimi rappresentanti istituzionali, tra cui il Presidente del Consiglio comunale ed il Sindaco;

INTERROGA

Il Sindaco di Modena per sapere;

1) se condivida le affermazioni del Consigliere PD Paolo Trande espresse a mezzo stampa nei confronti del Consiglio comunale e dei Consiglieri di opposizione;

2) in caso negativo, se intenda dissociarsi dalle stesse;

3) se concordi in particolare nel ritenere che le interrogazioni e le interpellanze presentate dai Consiglieri comunali nell’espletamento del proprio mandato democratico costituiscano un problema;

4) se ritenga di dover condannare i Consiglieri che portano all’attenzione del Consiglio comunale i numerosi problemi che i cittadini sottopongono loro;

5) se ritenga che il voler discutere e tentare di risolvere i problemi dei cittadini sia solo frutto di disturbi di tipo psico-socio politico come affermato dal Consigliere Trande;

6) se, come affermato dal Consigliere Trande, ritenga che i problemi derivanti da degrado della nostra città non siano argomenti da trattare in Consiglio comunale

7) se non ritenga oltremodo offensivo il fatto che il rappresentante del maggior gruppo consiliare in Consiglio dichiari che l’impegno dei Consiglieri comunali di opposizione nei diversi organismi del Consiglio comunale sarebbe legato solo a motivazioni di carattere economico;

(Andrea Leoni – Michele Barcaiuolo)