bancomat_clonatoUna pattuglia della locale Squadra Volante è intervenuta nella giornata di ieri presso una banca cittadina, in quanto nella notte precedente era stato apposto, da ignoti, su uno sportello bancomat, un apparato per la clonazione di carte bancomat, costituito da due parti in plastica, perfettamente uguali a quelle originali.

Sul retro, una volta smontati i due pezzi di plastica, si è potuto accertare che era stato accuratamente attaccato del materiale informatico atto a captare e successivamente a clonare le carte bancomat degli ignari correntisti.

Il primo pezzo di plastica riproduceva perfettamente la parte utilizzata per l’inserimento della carta bancomat del cliente ed era stato applicato perfettamente sopra quello originale. Dietro, era stato apposto un lettore di bande magnetiche che copiava e memorizzava su un microchip i dati salienti della carta bancomat.

Il secondo pezzo riproduceva, invece, la cornice superiore posta sopra la tastiera dello sportello bancomat. Sul retro era stata apposta una micro telecamera puntata sulla tastiera stessa, in grado di filmare e memorizzare su microchip le operazioni manuali di digitazione del codice segreto.

L’abbinamento dei due dati avrebbe, quindi, permesso di poter clonare carte bancomat perfettamente identiche alle originali, comprensive anche del relativo codice segreto.

Tale procedura consente ai malfattori di poter attingere, indisturbati, denaro dai conti correnti degli ignari titolari delle carte bancomat, che, all’oscuro di tutto, non bloccano le carte clonate se non al momento in cui si accorgono delle spese mensili effettuate.

Gli agenti, dopo aver proceduto al sequestro del suddetto materiale, hanno provveduto ad effettuare mirati accertamenti volti ad identificare i responsabili e sulla vicenda sono ancora in corso le indagini.

Nel ricordare che i possessori di carte bancomat sono tenuti a conservare sempre il codice segreto in luogo diverso dalla carta, per una assoluta sicurezza, si raccomanda, altresì, di effettuare le operazioni di digitazione sulla tastiera dello sportello bancomat al riparo da sguardi indiscreti e di porre possibilmente la mano libera sopra quella, che sta digitando il codice segreto.

Questo al fine di evitare di essere filmati da apparati presenti sullo sportello bancomat come quelli sopra descritti.