alberto_angela_2Alberto Angela, uno dei più noti divulgatori scientifici televisivi, sarà a Modena sabato 12 dicembre alle 21 per una conferenza all’Auditorium Monzani di via Aristotele 33 sul tema “Terra: madre o matrigna?” (ingresso libero fino ad esaurimento dei posti, informazioni al numero 059 2032940).

L’incontro proseguirà prosegue la riflessione sulle catastrofi naturali avviata dal vulcanologo Enzo Boschi con uno sguardo retrospettivo sui grandi sconvolgimenti del passato. Gli esseri viventi si sono confrontati con le forze che plasmano il pianeta fin dall’origine della vita e le società umane hanno subito a più riprese gli effetti devastanti delle trasformazioni della terra, pagando un prezzo molto alto per sopravvivere alle modificazioni geologiche.

Alberto Angela è laureato in scienze naturali e ricercatore in paleoantropologia, la disciplina che studia gli antenati dell’uomo. Dalla Tanzania al deserto del Gobi, dall’Oman alla Mongolia, ha partecipato a numerose spedizioni internazionali alla ricerca di resti di dinosauri e di mammiferi primitivi. Ha esordito alla televisione svizzera nel 1990, per poi ideare e condurre in collaborazione con il padre Piero programmi di grande successo, che abbinano rigore scientifico, semplicità di linguaggio e spettacolarità delle immagini (“Superquark”, “Quark speciale”, “Il pianeta dei dinosauri”, “Viaggio nel cosmo”, “Ulisse. Il piacere della scoperta”, in onda dal 2000 su Rai Tre). Alberto Angela si occupa di progettazione di musei scientifici, collabora a quotidiani e riviste ed è autore di libri come “Una giornata nell’antica Roma” (2007).

“Terra inquieta” – progetto dell’Università di Modena e Reggio Emilia e delle Biblioteche del Comune con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena – approfondisce il tema delle catastrofi naturali che affliggono il pianeta. Tsunami, eruzioni vulcaniche, frane, alluvioni, terremoti e grandi cambiamenti climatici mostrano l’energia associata ai suoi eventi di trasformazione e la delicatezza dei suoi equilibri. La rassegna comprende iniziative per le scuole superiori, altre aperte alla cittadinanza e altre ancora riservate ai bambini.