Grande soddisfazione fra il pubblico e fra gli espositori della XXIV edizione di “Unica – Modenatiquaria”. Sono state circa 40 mila le persone che in questi nove giorni di manifestazione hanno visitato gli stand di “Unica”, mentre i cinque appuntamenti culinari con gli chef “stellati” hanno registrato il tutto esaurito.

Soddisfazione, dunque, anche fra gli antiquari, che hanno segnalato un aumento del giro d’affari rispetto allo scorso anno.

“Unica è un’ottima occasione per chi cerca investimenti durevoli – spiega un antiquario – ed è piuttosto alta la percentuale di pubblico propensa a uno o più acquisti. Durante questa manifestazione si è andati da un minimo di spesa di 5 mila euro fino a un massimo di 400 mila euro, che è la cifra versata da un collezionista per l’acquisto di un dipinto nei giorni scorsi. I visitatori apprezzano anche la grande cura nell’allestimento e il matrimonio fra l’antiquariato e la cucina degli chef stellati”.

Sono tanti i commenti positivi da parte dei visitatori, che hanno particolarmente apprezzato l’ospitalità della struttura ModenaFiere, con i parcheggi da poco rinnovati, il nuovo sistema informatizzato delle biglietterie, l’accesso riservato ai portatori di handicap e l’alta qualità dei prodotti nel self service e nei punti ristoro. Commenti positivi anche per l’ operato della vigilanza e per il complessivo sistema di sicurezza garantito dagli organizzatori della manifestazione.

Da 30 espositori nell’87 su un’area di 1.500 mq, “Unica” è diventata oggi la più completa mostra di alto antiquariato italiana, con 200 gallerie tra le più prestigiose in Europa, su un’area espositiva di oltre 20.000 metri quadri. Con i saloni Petra, riservato alle antichità per parchi e giardini, Excelsior, alla pittura dell’800 e Modenantiquaria, alle proposte di alto antiquariato più esclusive del mercato, Unica si è confermata come il primo appuntamento dell’anno irrinunciabile per gli appassionati di arte antica.

Confermato anche l’azzeccatissimo connubio tra arte e cucina di alto livello. Nessun posto vuoto nella sala del ristorante gastronomico “Art&Food”, interno alla manifestazione e diretto da Massimo Bottura ma, al contrario, lunghe liste d’attesa per tutte le performance culinarie dei cinque chef “stellati” protagonisti dell’edizione 2010: Massimo Bottura dell’”Osteria Francescana”, Giancarlo Perbellini del Ristorante “Perbellini” di Isola Rizza (VR), Gennaro Esposito della “Torre del Saracino” di Vico Equense, Norbert Niederkofler del ristorante “St. Hubertus” di San Cassiano (BZ) e Nicola Portinari del ristorante “La Peca” di Lonigo (VI).