Gruppo Fini S.p.A. è lieta di comunicare che lo scorso 29 marzo è stato completato l’ultimo passo del lungo processo volto al risanamento dell’azienda cominciato un anno e mezzo fa. E’ stata infatti portata a termine l’operazione di ripatrimonializzazione della società per complessivi 22 milioni di euro così come già definito nell’ambito della procedura ex art. 182 bis L.F. lo scorso dicembre. Ciò è stato possibile grazie all’aumento di capitale da parte dell’azionista Paladin Capital Partner S.p.A., mediante versamento di nuove risorse per 6 milioni di Euro, e da parte della Banca Popolare dell’Emilia Romagna, mediante alla parziale conversione del credito vantato nei confronti della società per complessivi 16 milioni di Euro.

Grazie a questa operazione Banca Popolare dell’Emilia Romagna è diventata socio di minoranza, senza coinvolgimento nella gestione operativa della società ma con un ruolo nelle scelte di natura straordinaria che ne determineranno il futuro. Coerentemente con quanto fatto finora, Paladin Capital Partners e Banca Popolare dell’Emilia Romagna proseguiranno a sostenere la società con il massimo impegno in un’ottica industriale e di lungo periodo senza quindi distogliere risorse dalla società in nessun modo, né distribuendo dividendi o riserve né gravando la società di oneri non direttamente connessi alla sua operatività.

Questo importante intervento consente alla società di uscire definitivamente da una situazione che – scrive in una nota il Gruppo Fini SpA –  per colpa di gestioni precedenti più preoccupate di sfruttare il “buon nome” di Fini piuttosto che costruirne il futuro e di una situazione congiunturale di straordinaria difficoltà, ha rischiato di portare la società alla definitiva chiusura. Grazie al tempestivo, ostinato e senza risparmio intervento da parte dell’azionista, del nuovo management e della Banca Popolare dell’Emilia Romagna è stato possibile porre le basi per un rilancio dell’azienda che può ora guardare al futuro con rinnovato ottimismo. Ottimismo che si basa su un nuovo rapporto di fiducia con il consumatore, centrato su di una rinnovata qualità dei prodotti, sull’innovazione e sull’ampliamento della gamma che è già con successo sul mercato – generando per la prima volta da tanti anni – l’attenzione della grande distribuzione verso i prodotti Fini.

Testimonianza dell’impegno- prosegue la nota del Gruppo – è la sponsorizzazione e la qualifica di fornitore della Nazionale Italiana di Calcio, coronamento di un’evoluzione nello stile e nella comunicazione, su stampa e web dell’orientamento al futuro della società. Il tutto nella più scrupolosa attenzione al contenimento dei costi ed alla massima efficienza e razionalità della struttura.

In questo contesto è anche intenzione della società di fare tutto quanto possibile per ritornare ad essere, auspicabilmente in partnership con un primario operatore del settore, produttore industriale in un sito produttivo che abbia le caratteristiche di efficienza e qualità che possano supportare il rilancio del marchio e riportare Fini ad essere l’interprete dell’eccellenza gastronomica Modenese.

Gruppo Fini S.p.A. ringrazia sinceramente tutte le persone ed i soggetti sia all’interno sia all’esterno dell’azienda – dipendenti, fornitori, autorità locali, rappresentanti dei lavoratori e organi di stampa – che hanno sostenuto la società in questi anni e che continueranno a farlo, incoraggiandola, in futuro.