Franco Neri salirà sul palco del Teatro Carani di Sassuolo questa sera, giovedì 22 aprile, con “Franco oh Franco!”. Il protagonista raccoglie la sfida di questo one man-show scandito da tempi e linguaggi teatrali dove l’alternanza di monologhi e caratterizzazioni di personaggi determina il fluido snocciolarsi della narrazione.

Uno spettacolo sorretto dalla rilevante presenza scenica di uno dei pochi comici che può concedersi pause “celentanesche”, ma anche da testi di notevole spessore che, oltre al bruciore del peperoncino di Soverato, al bagno al mare con la camera d’aria al posto del salvagente, o alla mamma in piedi alle 5 di mattina per cucinare – quella mamma che ha reso celebre il personaggio al grido di “Franco oh Franco!” – ricordano quanto è stato difficile per una modesta famiglia meridionale, carica di speranze e tanta buona volontà, integrarsi in città industrializzate a diversi chilometri di distanza dalla terra d’origine. Famiglie modeste, come quella di origine del nostro Franco che dice: Eravamo così poveri e la casa era così fredda, che per un po’ di caldo, lasciavamo la porta del frigo perta”. Volutamente semplice la regia luci, grazie alla quale i virtuosismi di Franco Neri lasciano la massima libertà di interpretazione al pubblico in sala.

“Franco oh Franco!” di Franco Neri e Giovanni Trevisan. Regia Giovanni Trevisan. Sipario alle ore 21.15. Biglietteria dalle 18 alle 20, (tel 0536.811084 –  Teatro Carani).