Gli allevatori modenesi possono presentare domanda di contributo annuale per realizzare investimenti destinati a migliorare il benessere degli animali allevati. Le domande devono essere inoltrate entro il 30 luglio all’Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura (Agrea) esclusivamente per via informatica, avvalendosi dei Centri di assistenza agricoli delle associazioni di categoria, o di liberi professionisti, oppure attraverso utenze Internet rilasciate ai privati da Agrea stessa. Tutte le informazioni sulle modalità del bando e la presentazione delle domande sono disponibili nel sito Agrimodena.

Le risorse, pari a oltre un milione euro, sono previste dalla misura 215 del Piano di sviluppo rurale della Provincia di Modena.

Gli aiuti sono corrisposti per “unità di bestiame adulto (Uba)” effettivamente allevati e sono modulati per specie. Gli importi vanno da un minimo di 23 a un massimo di 303 euro a unità per il primo anno di impegno e ridotti annualmente del 20 per cento per le restanti quattro annualità.

Questi contributi, spiegano i tecnici dell’assessorato provinciale Agricoltura, non sono destinati a sostenere gli investimenti di miglioramento delle strutture dell’allevamento per i quali sono previste misure specifiche, ma intendono premiare quegli allevatori che migliorano il benessere degli animali, per esempio trasformando un allevamento di bovini legati alla mangiatoia, in un allevamento libero all’aperto con possibilità di pascolo; oppure sostituendo le gabbie del parto per le scrofe in box con lettiera in paglia per garantire un maggiore confort e tranquillità. Sono considerati prioritari gli interventi in allevamenti bovini, ovini, suini e avicoli ma solo polli da ingrasso e galline ovaiole.

Con il Programma rurale integrato provinciale (Prip) la Provincia di Modena 2007-2013 prevede risorse complessive a favore dell’agricoltura modenese pari a oltre 80 milioni di euro di cui 35 già impegnati.