Gonne con le pieghe, occhialoni, borsette e cappelli… tutto rigorosamente anni ’50. Venerdì 21 maggio, chiunque si trovi nei pressi di piazza XX settembre avrà la sensazione di essere finito in una sorta di macchina del tempo: a partire dalle ore 21.30, comincia la Grande Festa d’inaugurazione di “Modena Terra di Motori”. La manifestazione, infatti, per la sua undicesima edizione, ha deciso di celebrare i favolosi anni ’50, il decennio in cui la città è divenuta la capitale mondiale dei motori.
Un tuffo nel passato, in quello che è stato un periodo d’oro per Modena che, producendo marchi automobilistici del calibro di Ferrari, Maserati, Stanguellini, senza dimenticare le originali ed introvabili moto Taurus, ha vissuto un lungo momento di notorietà in tutto il mondo, richiamando personaggi della cultura, dello spettacolo e personalità internazionali.
“Modena Terra di Motori” rende così omaggio a quei favolosi anni, con una rievocazione aperta a tutti e di tutti. Infatti, per rendere la festa ancora più divertente, chi desidera può calarsi nella parte presentandosi in Piazza indossando vestiti e accessori a tema, o semplicemente acconciandosi i capelli come usava in quel periodo. Anche i più giovani, scovando negli armadi di nonni e zii abiti per l’occasione, possono riscoprire la bellezza di quegli anni e diventare naturali comparse di un’iniziativa che ricostruisce gli anni ’50 e la loro mobilità in particolare.
Il viaggio nella suggestione della memoria comincia dalle ore 21.30: le atmosfere di quegli anni vengono ricreate grazie a proiezioni di foto storiche, degustazioni di prodotti tipici modenesi e il menù ideato per concedersi l’esclusivo piacere di “Cenare in Piazza” e – naturalmente – esposizioni di veicoli dell’epoca, tra cui sette gioielli come la Ferrari 750 Monza, concessa in prestito dalla Galleria Ferrari, una Maserati 3500 GT Touring e la Moto Maserati 250 GT dal Museo Storico Panini, la Taurus 500 cc. unica erede delle mitiche Mignon. E per portarsi a casa un tangibile “ricordo” la possibilità di farsi fotografare sullo stile anni ’50 in un ideale set dell’epoca.
E ancora, musica dal vivo: fino alle 23.30 i successi italiani e stranieri proposti dai Jumpin’ Shoes, la jazz band capace di proiettare i suoi spettatori direttamente negli irresistibili anni dello swing e del jive, che si esibisce in un repertorio dove non manca un omaggio allo swing italiano, da Carosone a Buscagliene. Con la voce di Augusta Trebeschi, l’orchestra di sette elementi porta tutta la sua energia, il suo swing e la sua ironia in piazza XX settembre.
Ma il salto indietro nel tempo prosegue anche sabato 22 e domenica 23 maggio: dalle ore 10 alle 19 in piazza XX settembre continua “Suoni e Motori anni ‘50”. Ad animare la piazza non solo l’allestimento dei negozi, rigorosamente d’epoca, con i tre bar della piazza che propongono menù creati appositamente per l’occasione a base di Prodotti Tipici DOP; ma anche bancarelle anni ’50 e vintage, fotografie storiche, esposizione di esclusivi veicoli di quegli anni e la possibilità di stampare le proprie foto in bianco e nero, “stile anni ‘50”. Si possono poi rivivere alcune delle scene più rappresentative della Commedia all’Italiana cinematografica, riproposte da attori in forma teatrale. “La Dolce Vita”, “I mostri”, “Il Sorpasso”, “I Vitelloni” rivivranno sui veicoli originali: dalla splendida Aurelia B24 guidata da Vittorio Gassman ne “Il sorpasso”, alla Triumph guidata da Marcello Mastroianni nel film “La Dolce Vita”, alla Balilla di “I vitelloni” fino al Falcone Guzzi della saga di Don Camillo e Peppone.
Si potrà ascoltare la colonna sonora di quegli anni: in particolare sabato sera, dalle 22 alle 23.30, ancora la musica dal vivo dei Jumpin’ Shoes, con i successi italiani e stranieri del periodo. Sabato 22 maggio viene inoltre lanciato “Come erano belli quegli anni”, il concorso fotografico al quale tutto il pubblico può partecipare: le fotografie più belle verranno selezionate e pubblicate sul sito di Modena Terra di Motori e presentate alla prossima edizione di Motorsport ExpoTech, il 13 e 14 ottobre a ModenaFiere.
Fino a domenica sera, quindi, piazza xx settembre diventa un vero e proprio grande set cinematografico, con un tuffo negli anni in cui a Modena cominciava l’età dell’oro dell’automobilismo sportivo e la sua grande notorietà nel mondo.
