E’ stata presentata presso la sede del Sassuolo Calcio l’iniziativa “Respira sport. Vivi senza fumo”, la campagna che le Aziende sanitarie modenesi, insieme a numerosi partner, promuovono per la celebrazione della Giornata mondiale senza fumo.

Il calcio scende in campo contro il fumo, grazie alla partecipazione dell’U.S. Sassuolo Calcio alla campagna “Respira sport. Vivi senza fumo”, promossa dalle Aziende sanitarie modenesi in collaborazione con numerosi partner in occasione della Giornata mondiale senza tabacco del 31 maggio. Il Sassuolo Calcio contribuirà a diffonderne il messaggio con un’iniziativa che si svolgerà in occasione della partita con l’Empoli in calendario domenica 23 maggio allo stadio Braglia di Modena. Il senso della giornata, teso soprattutto a evidenziare il ruolo positivo dell’attività motoria e sportiva nell’azione di contrasto al tabagismo, è stato spiegato nel corso di una conferenza stampa cui hanno preso parte l’allenatore del Sassuolo, Stefano Pioli, il centrocampista della squadra neroverde Francesco Magnanelli e il responsabile del Centro antifumo del Distretto sanitario di Sassuolo dell’Azienda USL Claudio Annovi.

Quanto al programma del 23 maggio, all’interno dello stadio saranno presenti operatori del Centro antifumo di Sassuolo per distribuire materiale informativo, rispondere alle domande degli spettatori e illustrare le possibilità offerte ai fumatori che vogliano smettere. L’esposizione di uno striscione con lo slogan “Respira sport. Vivi senza fumo”, insieme alle immagini della campagna proiettate sul maxischermo del Braglia e ai messaggi lanciati dallo speaker dello stadio, richiamerà l’attenzione degli spettatori sul problema del fumo che, ancora oggi, l’Organizzazione Mondiale della Sanità indica come prima causa di morte evitabile.

“Il Centro antifumo di Sassuolo, che proprio nel 2010 compie dieci anni di vita, conta su un’équipe multidisciplinare composta da due medici, uno psicologo, un’assistente sanitaria, un’assistente sociale e un educatore – spiega il suo responsabile, dottor Claudio Annovi – Abbiamo offerto consulenze per combattere la dipendenza dalla sigaretta a circa 830 persone; 605 di loro hanno poi partecipato a uno dei 32 corsi finora realizzati per smettere di fumare: nel 44% dei casi si tratta di maschi e nel 56% di femmine”.

Per quel che riguarda la campagna “Respira sport. Vivi senza fumo”, le iniziative prendono il via in questi giorni e proseguiranno su tutto il territorio provinciale fino al 27 giugno, con numerosi appuntamenti in diversi luoghi tra cui piazze, scuole, piscine, palestre e campi sportivi. La campagna ha un duplice obiettivo: da un lato intende sottolineare che il fumo, oltre a danneggiare la salute, riduce le performance dello sportivo, e dall’altro vuole suggerire come l’attività sportiva o semplicemente l’attività motoria rappresenti un ottimo aiuto per combattere la dipendenza dalla sigaretta.

Gli eventi in programma, sostenuti dalla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria della provincia di Modena, si svolgono nell’ambito del Programma territoriale “Comunicazione e Promozione della Salute”. Le iniziative, cui partecipano numerosi partner, sono organizzate dall’Azienda USL di Modena, dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico, dal CONI, dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT), dall’Associazione Nazionale Tumori (ANT) e dall’Associazione “Gli Amici del Cuore”. Alla campagna di sensibilizzazione collaborano anche Ufficio Scolastico Provinciale, Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, Ordine dei Farmacisti, Federfarma Modena e Farmacie Comunali di Modena Spa.

Per informazioni sulla campagna antifumo visitare PPS Modena