La Commissione Direttiva di Assobiotec, l’Associazione nazionale per lo sviluppo delle biotecnologie (oltre 100 associati tra aziende e parchi scientifici e tecnologici), che fa parte di Federchimica, ha eletto il Comitato di Presidenza per il triennio 2010-2012. Riccardo Palmisano (della modenese Genzyme) è il nuovo Vice Presidente delegato, affiancato da Marina Del Bue (MolMed), confermata Vice Presidente.

Riccardo Palmisano è Direttore Generale e Amministratore Delegato della filiale italiana di Genzyme, (Modena è la città dell’unica sede italiana del Gruppo Biotech specializzato nelle malattie rare)  una delle cinque più importanti società di biotecnologie al mondo, specializzata in trattamenti terapeutici innovativi, con particolare focus sulle Malattie Rare e gli “unmet clinical needs”. 51 anni, laureato in medicina, Riccardo Palmisano ha maturato 25 anni di esperienza nel settore farmaceutico, assumendo incarichi di crescente responsabilità in primarie aziende nazionali e multinazionali, fino ad approdare in Genzyme nel 2005.

“Negli ultimi anni – ha commentato Riccardo Palmisano – ho lavorato con passione e grande soddisfazione per Assobiotec, credendo fermamente nel potenziale che le biotecnologie rappresentano per l’Italia e nel ruolo che la nostra associazione può giocare in questa delicata ma entusiasmante fase di cambiamento. Per questo motivo ringrazio il nuovo Presidente e l’intero Gruppo Farmaco Biotecnologico per la fiducia, che ricambierò garantendo un impegno ancora maggiore a supporto dello sviluppo del farmaco biotech e dell’accesso all’innovazione nel nostro Paese”.

Marina Del Bue è Direttore Generale e membro del Consiglio di Amministrazione di MolMed, società biofarmaceutica focalizzata su ricerca, sviluppo e validazione clinica di terapie innovative per la cura del cancro, quotata a Borsa Italiana dal 2008. Ha più di 25 anni d’esperienza nella gestione degli aspetti economici della Ricerca & Sviluppo nell’industria  armaceutica. Prima di entrare in MolMed, ha lavorato per dieci anni nel Gruppo Menarini, dove ha acquisito una vasta esperienza come controller della R&S in ambito farmaceutico. I primi cinque anni di carriera li hainvece trascorsi come ricercatrice presso EniRicerche. Del Bue si è laureata in Scienze Biologiche presso l’Università La Sapienza di Roma, e ha conseguito un Master in Business Administration presso la SDA Bocconi di Milano.

“Con il proseguimento nell’incarico di Vice Presidente dell’Associazione – ha commentato Marina Del Bue – intendo confermare il mio forte impegno a sostegno della crescita complessiva del biotech italiano, con particolare riguardo all’incremento della sua visibilità e reputazione di eccellenza a livello internazionale”.