Nel Consiglio Comunale di Martedi 25 Maggio è stato approvato, con il solo voto della Maggioranza, un Regolamento per l’esercizio del noleggio veicoli senza conducente” riguardante il noleggio di auto di grossa cilindrata, oltre i 2500 cc, apparentemente condivisibile, approfonditamente contestabile.
Andiamo per ordine.
Negli ultimi 12 mesi, nella zona di Via Dino Ferrari – Galleria Ferrari, sono nate alcune imprese di Autonoleggio che affittano auto di grossa cilindrata ai turisti che, appassionati di motori, visitano numerosi la Galleria Ferrari ed i negozi di gadgets della zona.
Queste vetture, si sa, sono auto estremamente costose per i gestori, così come i Tutors, coloro che accompagnano i turisti, il marketing, la gestione e la manutenzione.
Questa attività che sta andando bene, premiando coloro che stanno rischiando in proprio (e, ricordiamo, hanno dipendenti) in questo momento di crisi: dai 2 o 3 autonoleggi dell’anno scorso, siamo arrivati a 7 nelle ultime settimane.
Ciò ha portato l’amministrazione comunale ed il comando dei vigili urbani a studiare un regolamento, d’accordo con la Prefettura, che mantenga queste attività entro i termini di sicurezza, del buon vivere e delle leggi vigenti.
Fin qui tutto bene e condivisibile.
Il problema nasce quando, oltre a regolamentarne l’attività, si pongono divieti e obblighi che interferiscono e danneggiano l’attività e l’impresa di queste società.
La ditta di autonoleggio non può più tenere in mostra le auto sui marciapiedi o nei parcheggi davanti ai negozi e si deve strutturare, entro i prossimi 3 anni, con rimesse auto coperte. Questo, secondo il regolamento, per far sì che vengano rispettate le regole urbanistiche ed edilizie del comune di Maranello e perchè ci sia lo spazio sufficiente per una graduale entrata in strada delle autovetture. Ritengo questo punto in buona parte condivisibile.
All’attività però, da questo nuovo regolamento, è negato l’orario continuato con uno stop forzato dalle 13.30 alle 15.30, che permetterebbe più lavoro per la ditta e per i dipendenti e più tempo “speso” dai turisti nel Comune e, cosa molto importante, più soldi spesi nelle attività commerciali di Maranello.
Conseguentemente viene proibito, al fortunato possessore (privato) di una Ferrari, di circolare nelle strade di Maranello negli stessi orari. Come è possibile, infatti, sapere se è sua o se è noleggiata?
A giustificazione di questo arbitrario divieto, è stata menzionata in consiglio la necessità di non avere Ferrari “rombanti” per le strade durante le “ore di riposo”. Assurdo ed inaccettabile. Ci sono motorini smarmittati che circolano a tutte le ore che fanno ben più rumore di una Ferrari.
Siamo d’accordo sul fatto che ogni autonoleggio debba emettere un contratto di noleggio numerato per ogni affitto, con i dati del Cliente registrati e disponibili per il controllo delle forze di polizia; siamo pienamente d’accordo sul fatto che le auto noleggiate debbano essere in ottimo stato di manutenzione, che siano regolarmente omologate, revisionate ed in regola con le norme di inquinamento acustico e di emissione fumi.
Non siamo d’accordo e riteniamo eccessivo il divieto di transitare nel centro di Maranello, in zone residenziali, presso parchi, scuole, dove siano posizionati dossi artificiali, attraversamenti pedonali rialzati e o rotatorie. Praticamente ovunque. Anche tali auto sono comunque tenute a rispettare il codice della strada e devono poter circolare ovunque.
Questo regolamento, a detta del sindaco, è stato studiato per garantire maggiore Sicurezza ai cittadini di Maranello e negli interventi dei consiglieri PD e IDV su questo argomento, questa parola è stata nominata molte più volte che non in occasione dei vari furti e rapine di cui sono stati vittima i negozianti di Maranello nell’ultimo anno.
Probabilmente abbiamo degli standard e dei parametri di valutazione diversi tra il nostro concetto di Sicurezza e quello dell’amministrazione comunale.
“Sembra”, invece, che queste attività di noleggio così vicine alla Galleria non siano visti di buon occhio nell’ambito Ferrari e che forse sindaco ed amministrazione comunale siano stati un po’ pressati a prendere questi provvedimenti che riteniamo, lo ripeto, eccessivamente limitativi e dannosi per queste attività. Chiaramente si tratta di voci non verificabili che riportiamo per mero dovere di informazione, affinché ognuno ne tragga le conclusioni che crede più opportune.
(Emilio Nannini – Capogruppo PDL Maranello)
