Si è conclusa l’undicesima edizione di una delle più grandi kermesse “en plein air” dedicate al mondo dei motori. Grande successo per la riapertura, in occasione del primo Memorial Vittorio Stanguellini, dopo oltre 60 anni, di un tratto di quello che era il circuito cittadino di Modena.

Sono arrivati non solo da tutta Italia, ma anche dall’estero, per partecipare all’importante incontro dedicato ai proprietari di auto Stanguellini e riservato alle storiche Formula Sport – Barchetta – Berlina Corsa, uscite dalle mani di Vittorio e dei suoi collaboratori fra il 1936 e il 1965. Numerosa la partecipazione straniera anche della stampa di settore, molto interessata alla manifestazione, con giornalisti inglesi, spagnoli e perfino giapponesi.

Più che positivo quindi il bilancio di “Modena Terra di Motori” 2010 che, come ha annunciato l’Assessore Sitta nel corso della cena di gala “Motori e Sapori” svoltasi ieri sera, nell’edizione del prossimo renderà omaggio a Mauro Forghieri, il grande ingegnere della Ferrari.

Quest’anno ha poi preso il via un’importante collaborazione, quella con il Ministero dei Trasporti, che ha partecipato alle iniziative di “Terra di Motori” dedicate alla guida sicura con il progetto “Sulla buona strada”.

La kermesse è poi stata un’occasione per promuovere Modena non solo come Terra dei Motori, ma anche dei Sapori: numerose le iniziative a cura dei Consorzi di Tutela che hanno organizzato, nell’ambito della manifestazione, laboratori di degustazione dei prodotti tipici in Piazza xx Settembre e nello storico Mercato Albinelli, con grande successo di pubblico.

E, nonostante il tempo incerto, in tantissimi – si parla di quasi ventimila persone – hanno ammirato le bellissime auto Stanguellini e gli altri modelli d’epoca di prestigiose marche sfrecciare nel circuito cittadino, rinato per l’occasione. Da Largo Garibaldi all’incrocio di Viale Rimembranze con Via Saragozza hanno sfilato i bolidi di Stanguellini – provenienti non solo da tutta Italia (Siracusa, Parma, Como, ecc), ma anche dalla Spagna, Madrid in particolare – e altri gioielli del motorismo del passato che hanno partecipato in collaborazione con il Circolo della Biella, la più antica Associazione di auto storiche di Modena. Ma, dalla tribuna allestita nuovamente per il Memorial, si è potuta ammirare anche un’intera collezione di moto Maserati e una Maserati 250F V12 del 1957 da formula uno.

L’omaggio di “Modena Terra di Motori” a Vittorio Stanguellini prosegue fino a domenica 13 giugno: la storia del grande costruttore modenese continua a rivivere con la mostra “Stanguellini, una storia che mancava”(1910-2010). La rassegna è infatti ancora aperta presso il Museo Stanguellini – ampliato di circa 700 mq. per l’occasione – così da accogliere esclusivi modelli da tutto il mondo, come il pezzo unico proveniente dalla Spagna: una Stanguellini 2008 per la prima volta in mostra al pubblico.

“Stanguellini, una storia che mancava”(1910-2010), prosegue presso il Museo Stanguellini (in via Emilia Est 756), con i seguenti orari: sabato-domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.30; martedì-venerdì dalle 15.30 alle 19.30; lunedì chiuso; ingresso gratuito.