Mauro Manfredini, della Lega Nord, in un’interrogazione chiede alla Giunta regionale chiarimenti sulla Promec, l’azienda speciale della Camera di commercio di Modena che ha lo scopo di promuovere l’export.
Il consigliere della lega riferisce che, la Confapi Pmi di Modena esprimendosi sull’attuale situazione dell’azienda speciale, in un documento inviato il 13 ottobre 2010, avrebbe affemato che la Promec “così com’è non funziona” e contesta “una mancanza di strategia volta a promuovere l’intero territorio”. Nel documento, di cui il consigliere riporta un ampio passaggio, si sosterrebbe la necessità “di imprimere una netta inversione di tendenza, con un taglio deciso all’utilizzo delle consistenti risorse in un’ottica parziale”, arrivando alla conclusione che “se così non sarà, riteniamo più produttivo e più corretto nei confronti della comunità sopprimere Promec risparmiando risorse ad esso assegnate. Se viceversa emergerà la volontà di ripensarne la mission, quanto le modalità e la struttura operative, allora si sarà fatto un servizio alle imprese e alla comunità”.
Considerando che “oltre alla nomina di due componenti nel collegio dei revisori dei conti, la Regione Emilia-Romagna partecipa attivamente alle iniziative promozionali di Promec”, Manfredini chiede alla Giunta se in questi 15 anni abbia finanziato tali iniziative ed eventualmente a quanto ammontino i finanziamenti ricevuti dall’azienda. L’esponente della lega nord chiede poi alla Giunta regionale di esprimersi su quanto rilevato da Confapi PMI di Modena, e domanda quali iniziative si stiano approntando per rilanciare in maniera adeguata il ruolo di Promec o, in caso contrario, se non condivida il giudizio della stessa Confapi stessa sulla necessità di chiudere Promec, consentendo così un notevole risparmio di risorse economiche.