Sarà dedicata alla figura della Popstar e alle icone della cultura pop che più hanno influenzato la società, l’ottava edizione di Gender Bender, il Festival internazionale sulle identita’ promosso da Il Cassero, gay lesbian center di Bologna e che si terrà nel capoluogo emiliano dal 30 ottobre al 6 novembre. Uno degli ospiti di punta di questa edizione sarà lo scrittore Aldo Busi che incontrera’ il pubblico in un appuntamento dal titolo ‘Botta e risposta con Aldo Busi. Le botte a parte’.
”A partire da Elvis Presley – ha detto il direttore artistico della manifestazione Daniele Del Pozzo – piccoli e grandi protagonisti della musica pop e rock hanno segnato con corpi, gesti, voci e abbigliamenti le trasformazioni culturali dell’Occidente”. ”La forte valenza simbolica della Popstar -ha aggiunto- e’ la chiave di lettura privilegiata scelta quest’anno per tentare di ricostruire una storia sociale per immagini delle identità contemporanee”.
I Throbbing Gristle, band culto nata nel 1975 a Londra e influenzata dalle composizioni ‘aleatorie’ di John Cage e dal rock dei Velvet Underground, tornera’ sulle scene, con un concerto in esclusiva nazionale proprio in occasione del festival. Per la sezione ‘cinema’ verrà invece proiettata una serie di quattro documentari prodotta dalla Bbc e intitolata ‘Girls and Boys. Sex and British Pop’, che racconterà la storia della musica pop britannica. All’interno del documentario verranno mostrate nterviste a Bee Gees, David Bowie, Duran Duran, Elton John, Elvis Presley, Eurythmics, Freddie Mercury, Jimy Hendrix e molti altri.
Durante la manifestazione interverrà anche la poetessa, scrittrice e giornalista libanese Joumana Haddad che incontrera’ il pubblico per parlare di ‘Jasad’ (in arabo ‘corpo’), la prima rivista in lingua araba specializzata nelle arti e letteratura del corpo da lei stessa ideata.
Il mentore degli scrittori della beat generation, autore d’avanguardia e padrino del punk sarà protagonista del film ‘William S. Burroughs: a man Within’, il documentario in anteprima nazionale diretto dal regista Yoni Leyser che sarà presente alla proiezione. Il film, narrato dall’attore Peter Weller e accompagnato dalle musiche originali composte ed eseguite da Patti Smith e Thurstone Moore dei Sonic Youth, mostrera’ rare immagini di repertorio e ricostruira’ la vita dell’autore attraverso le testimonianze di Iggy Pop, Gus Van Sant, David Cronenberg, Jello Biafra dei Dead Kennedys e molti altri.
Insieme al ricchissimo programma del festival anche un ritratto dell’artista franco-americana Louise Bourgeois, nel documentario intitolato ‘Louise Bourgeois: The spider, the mistress and the tangerine’, diretto da M. Cajori e A. Wallach.