«Le dichiarazioni del sindaco sono gravissime. Di quale filo rosso parla Caselli? Come può insinuare che stimati professionisti rinuncino per motivi ideologici a un posto vinto per concorso? Perché nascondere dietro una cortina fumogena la realtà dei fatti e cioè che a un anno e mezzo dall’insediamento di questa giunta manca ancora un dirigente all’urbanistica? La situazione in cui versa l’ufficio tecnico è grave. Nel giro di pochi mesi hanno abbandonato l’incarico tre persone, tra cui il responsabile dell’ufficio ambiente e il responsabile dello sportello unico dell’edilizia. E il sindaco non trova di meglio che inventarsi strani complotti della sinistra a suo danno.

La verità è che sono tanti i cittadini e i tecnici che si lamentano per lo stato di confusione in cui versa l’ufficio tecnico e per la mancanza di chiarezza da parte dell’Amministrazione comunale. Prima ha proceduto con una selezione pubblica per avviare un rapporto di lavoro a tempo determinato. Poi ha modificato la procedura decidendo di avvalersi dell’istituto del comando e di assumere a tempo indeterminato. Alla fine rimane comunque una situazione molto critica coi POC da approvare e una città paralizzata dal punto di vista urbanistico in un momento di grave crisi economica in cui bisognerebbe favorire il rilancio dell’edilizia. Ma per il sindaco Caselli è tutta colpa dei dirigenti di sinistra che vogliono fargli un dispetto».