I giorni sabato 20 e domenica 21 Novembre Futuro e Libertà organizzerà dei banchetti a Modena e provincia, saremo presenti nelle piazze di Modena, Carpi, Sassuolo, Pavullo, Serramazzoni, Maranello e Fiorano.“Siamo entusiasti di incontrare i modenesi per chiedere loro di sottoscrivere IL MANIFESTO del nuovo partito che è stato presentato nella convention di Bastia Umbra. La politica è partecipazione e vogliamo che questa avvenga quanto più possibile e attraverso un’incontro costante e diretto con i cittadini: Modena contribuirà in modo rilevante sia dal punto quantitativo che qualitativo al rafforzamento della proposta di Fli e di Gianfranco Fini per il Paese”.

(Andrea Taglini, Coordinatore Provinciale di Generazione Italia verso Futuro e Libertà).

IL MANIFESTO

Noi amiamo l’Italia, la nostra Patria e la vogliamo orgogliosa e consapevole, unita nelle sue differenze, civile e generosa, tollerante ed accogliente; una Nazione di cittadini liberi, che credono nell’etica della responsabilità.

Noi vogliamo un’Italia in cui i cittadini che fanno il loro dovere godano di diritti certi, garantiti da uno Stato più efficiente e meno invadente, senza burocrazia e clientele.

Un’Italia protagonista e competitiva nel mondo, aperta al mercato e alla concorrenza.

Un’Italia intransigente contro la corruzione e contro tutte le mafie, che promuova la legalità, l’etica pubblica e il senso civico.

Un’Italia del merito, senza privilegi, caste e rendite di posizione, dove tutti abbiano uguali opportunità e vengano premiati i più capaci.

Un’Italia solidale, attenta ai più deboli e agli anziani, fondata sulla sussidiarietà, che valorizzi l’associazionismo e il volontariato.

Un’Italia rispettosa della dignità di ogni persona, cosciente della funzione educativa e sociale della famiglia, garante dei diritti civili di ognuno.

Un’Italia che difenda e valorizzi l’ambiente, il paesaggio, le bellezze naturali, il suo straordinario patrimonio culturale e storico.

Un’Italia che rimetta in moto lo sviluppo economico puntando sulle imprese, sui giovani e sulle donne, sull’economia verde, sullo sviluppo della rete, un’Italia che produca più ricchezza e garantisca una maggiore qualità della vita.

Un’Italia che investa nella cultura, nella formazione e nella ricerca, nella scuola e nell’università: un’Italia che promuova l’innovazione, le infrastrutture immateriali e dove arte, cinema, musica e teatro siano motore della crescita.

Un’Italia severa con chi vìola le leggi, attenta alla sicurezza dei cittadini; un’Italia con un fisco equo, che sanzioni l’abusivismo e l’evasione fiscale, che combatta parassiti e furbi e premi la dignità del lavoro.

Un’Italia in cui la politica non sia solo scontro e propaganda, ma si ispiri a valori e programmi per garantire l’interesse nazionale e il bene comune.

Un’Italia che abbia un futuro di libertà.

La nostra Italia.