Missione compiuta per il Donelli Modena Rugby: l’obiettivo al giro di boa era di conquistare il secondo posto, tenere a debita distanza i Lyons Piacenza e non mollare la presa su Reggio Emilia, fuggitivo solitario in vetta alla serie A, girone due.

Battendo ieri nella nebbia bagnata di Collegarola una squadra di qualità come Grande Milano, la truppa di Huygen è riuscita nell’impresa di consolidare la posizione guadagnata grazie ad un ottimo girone di andata, conquistando il bonus che le consente di continuare la propria splendida corsa verso la seconda promozione consecutiva.

Ma i primi minuti avevano fatto pensare al peggio: Modena infatti subisce una meta già dopo il primo giro di orologio, frutto di una penetrazione di Bissolotti che trova impreparata la retroguardia biancoverde. La trasformazione di Viganò portava Milano avanti di sette punti. Scarsa anche la prima reazione modenese, che fruttava soltanto un piazzato di Gregnanin, ma andava ancora sotto questa volta a causa di una cattiva lettura dei trequarti che lasciavano spazio a Petrella di piazzare il pallone oltre la linea (3-12), per la seconda meta milanese.

Da qui, partiva la reazione di Stead e compagni che cominciavano a giocare ed a sbagliare soprattutto di meno: è lo stesso capitano neozelandese che suona la carica spingendo il pallone in meta a seguito di una mischia vinta dal Donelli per l’8-12. Ma il capolavoro, Stead lo confeziona al 28′ quando, cambiando direzione dopo una mischia chiusa, non punta alla forza ma all’agilità, cede il pallone a Tepsanu che lo porge a Santillo per una spettacolare galoppata verso la meta. Sorpasso Donelli (13-12) e gara che cambia faccia.

A tal punto che Frangulea, otto minuti più tardi, riesce a segnare la terza meta per i padroni di casa, uscendo in modo perfetto dai blocchi chiudendo il primo tempo sul 18-12.

Nella ripresa c’è subito una tegola per il Donelli con il giallo inflitto a Cremascoli all’ottavo minuto ma, nonostante l’inferiorità numerica, il XV di Huygen trovava la quarta meta: Stead apre per Frangulea che grazie ad un paio di cambi di passo si porta nei ventidue, ovale per Santillo bravissimo a disorientare i due centri ed a segnare fra i pali al 14′ (23-12).

Guadagnato il bonus, Modena aveva il merito di non sedersi e di continuare ad incamerare punti (al 28′ Gregnanin piazza un pallone fra i pali), subisce la meta del neo entrato Silini, non trasformata e chiude il match grazie ad un nuovo calcio fra i pali dell’apertura rodigina per il 31-17 finale.

Missione compiuta, dunque e domenica prossima, ancora al campo di Collegarola, altra sfida questa volta dal sapore particolare: arriva infatti Valpolicella, la squadra dello sgambetto clamoroso subito alla prima giornata.

Un motivo in più per continuare la corsa.

DONELLI MODENA RUGBY: Santillo, Lanzoni (20′ st Cerza), Bisceglie, Kunz (27′ st Uguzzoni), Frangulea, Gregnanin, Tepsanu (31′ st Rovina), Stead, Torraga (27′ st Mardones), Cremascoli, Venturelli (20′ st Bergonzini), Montalto, Faraone (30′ st Cafaro), Gibellini, Russo (1′ st Cattaneo).  A disposizione: Trotta. Allenatore: Huygen

RUGBY GRANDE MILANO: D’Amico (18′ st Todini), Petrella (38′ st Mastroserio), Bissolotti, Viganò, Vicinanza, Morisi, Celoni, Monetti (34′ st Silini), Valtorta (9′ st Calzaferri), Viganò, Puddu, Morabito, Romascu, Porreca, Ponti (9′ st Dell’Acqua). A disposozione Dozio, Fassina, El Fayed. Allenatore: Bertoncini

ARBITRO: Sironi di Colleferro. MARCATORI: 1′ meta Bissolotti, tr Viganò (0-7); 5′ pzt Gregnanin (3-7); 11′ meta Petrella nt (3-12); 16′ meta Stead nt (8-12); 28′ meta Santillo nt (13- 12), 36′ meta Frangulea nt (18-12). Secondo tempo: 14′ meta Santillo tr Gregnanin (25-12); 28′ pzt Gregnanin (28-12); 35′ meta Silini nt (28-17), 39′ pzt Gregnanin (31-17)

Note: ammonito Cremascoli per pallòa trattenuta all’8′ st. Spettatori 300 circa. Punti conquistati: Modena 5, Milano 0.

foto Nando Vescusio, www.fotovescusio.com