Confcommercio Imprese per l’Italia Ascom Provincia di Bologna esprime la sua preoccupazione in merito all’ipotesi di sdoppiare l’indicatore (ISEE) usato dall’Amministrazione Comunale di Bologna per definire le quote di pagamento delle proprie tariffe. La previsione di un livello di esenzione più basso per lavoratori dipendenti e pensionati rispetto a quello dei lavoratori con partita IVA significa infatti tornare indietro rispetto ad una strada scelta correttamente dall’Amministrazione Comunale alcuni anni fa. Una soluzione, si aggiunge, non discriminatoria tra lavoratori che non ha mai dato luogo a particolari problemi applicativi.

Il tema vero è reperire nuove risorse per garantire i servizi comunali. Ma questo è un altro problema, di ampia portata, che va trattato senza introdurre penalizzazioni per chi, comunque, si farà carico, con la prevista manovra sulle entrate del Comune di Bologna, di un consistente incremento delle imposte locali.