La contrazione dei servizi postali in molte località della montagna reggiana (Minozzo, Civago, Cervarezza, Trinità, Paullo, Pecorile, Rondinara, Marola, Gazzano, Quara, Cavola) e le conseguenti “notevoli difficoltà” provocate in particolare agli anziani e alle fasce deboli dalla popolazione sono state oggetto di un’interpellanza presentata oggi un Aula da Fabio Filippi (pdl) che ha chiesto alla Giunta regionale di intervenire per porre rimedio ad “un disservizio che si sta facendo pesante”. Chiedo alla Giunta, ha detto, di collaborare e di fare qualcosa di concreto per salvaguardare almeno alcuni degli uffici postali nella prospettiva di sostenere un territorio come quello montano che – subisce costantemente una penalizzazione ed un impoverimento dei servizi fondamentali per la sopravvivenza di questi centri.

“La Giunta regionale è consapevole dei tanti problemi arrecati ai cittadini dalla riduzione dei servizi offerti da Poste Italiane sul territorio” – ha affermato la vicepresidente Simonetta Saliera, precisando tuttavia che “questa amministrazione non ha nessuna competenza legislativa e amministrativa sul tema”, dal momento che Poste italiane è in concessione dallo Stato. La vicepresidente ha in ogni caso voluto assicurare l’attenzione alle esigenze di chi vive questo problema. “Ascolteremo le istanze dei cittadini e faremo ciò che è possibile per sensibilizzare la società che gestisce il servizio ad agire considerando le loro richieste. In quest’ottica – ha detto – continueremo a promuovere, non solo per Reggio Emilia, incontri con Poste italiane e gli enti locali proprio per individuare le possibili soluzioni per far sì che questi servizi possano continuare a essere presenti in quei luoghi.

Critico per la risposta ricevuta, Filippi. “Mi piacerebbe che la Giunta ce la mettesse tutta, ma mi sembra dai fatti che non sia così. – ha commentato – Essere consapevoli di un problema non significa risolverlo. Mi sarebbe piaciuto che l’assessore mi avesse enunciato un caso in cui si fosse riusciti a tenere aperto un ufficio postale a seguito dell’interessamento della Giunta”.