“Aspettiamo da oltre un anno che l’Anas si pronunci sul prolungamento della complanare fino al Casello di Modena sud e sul completamento della tangenziale. E’ un ritardo ingiustificabile che provoca danni rilevantiall’economia e alla mobilità del territorio”.

La denuncia arriva dall’on. Ivano Miglioli del Pd che sulla vicenda ha presentato in questi giorni un’interrogazione al ministro delle Infrastrutture e del Trasporti Altero Matteoli.

Sul progetto c’è l’accordo tra Anas, società Autostrade, Regione ed enti locali. Il Comune ha già provveduto ad approvarlo con una delibera del dicembre 2009. L’Anas, invece, nonostante i solleciti della Regione, non si è ancora espressa.

Per questo il parlamentare del Pd chiede al governo cosa intenda fare per sbloccare la situazione.

Il progetto complessivo di prolungamento della complanare e di completamento della tangenziale prevede un costo di 60 milioni di euro. La società Autostrade si è già impegnata a erogare ad Anas 48 milioni di euro attraverso maggiorazioni del pedaggio ai caselli di Modena sud e Modena nord; Anas invece si assume l’impegno di coprire la somma residua e farsi carico degli oneri gestionali e di manutenzione delle opere.

Il prolungamento della complanare da Cantone di Mugnano al casello di Modena sud fu programmato all’inizio del 2002 come opera da realizzarsi nell’ambito dei lavori per la quarta corsia dell’autostrada. Il progetto venne in seguito modificato e integrato, due anni fa, con il tratto di tangenziale est di circa due chilometri e mezzo, a Vaciglio, che andrebbe a completare l’anello tangenziale, da tempo previsto dal piano regolatore e di competenza Anas.