Un invito alla Giunta provinciale ad “attivarsi al fine di evitare il depotenziamento del servizio ferroviario nella tratta Porretta Terme-Pistoia” è contenuto nell’ordine del giorno approvato ieri all’unanimità dal Consiglio. Il documento, proposto da Giovanni Venturi-Fds, considera penalizzante per i tanti lavoratori e studenti che si recano a Pistoia la scelta operata dalla Regione Toscana di cancellare dal primo marzo il 55% delle corse ferroviarie in quella tratta. Inoltre, prosegue l’odg, “le corse ferroviarie soppresse probabilmente saranno in parte sostituite da autobus, gravando ulteriormente sulla viabilità su gomma in una strada di montagna già in difficoltà per l’elevato numero di mezzi pesanti che la precorrono”.

Il documento sottolinea infine che “la popolazione assieme ai sindaci locali, hanno manifestato contro questa decisione e hanno lanciato un appello alle istituzioni emiliane affinché non venga depotenziato il servizio ferroviario penalizzando ulteriormente un territorio come quello della montagna già provato sotto l’aspetto dei servizi al cittadino”.