“Si tratta di un simpatizzante della Lega Nord ma assolutamente non è un attivista: è una delle tante persone che si fermano ai banchetti ma che non è in possesso di quella tessera di militanza nel partito che permette ad una persona di fare politica vera a nome della Lega e non ricopre cariche o incarichi nel partito”.

Il Vicesindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani prende in questo modo le distanze dalle notizie, riportate oggi dalla stampa, sulla richiesta di un rinvio a giudizio ai danni di un simpatizzante della Lega Nord per istigazione all’odio razziale.

“Appena mi sono personalmente accorto della sua esuberanza sul web – prosegue Menani – l’ho invitato caldamente a non esagerare e soprattutto a non offendere nessuno. Ritengo sia una persona di animo buono e che non farebbe male ad una mosca, per quel che mi è dato conoscerlo, e credo che chi ha segnalato il suo nome alla Procura per un procedimento a suo carico l’abbia fatto solamente per strumentalizzare un odio razziale ed un antisemitismo che assolutamente non sono propri della Lega Nord che è un movimento direttamente a contatto con il cittadino, così come è dimostrato dalla presenza costante nelle piazze per cercare di risolvere tutti i problemi di chi vi si rivolge.

Per questo motivo – conclude il Vicesindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani – mi dissocio da qualsiasi affermazione fatta dalla persone che, probabilmente, sarà chiamata a rispondere davanti alla legge”.