“L’assordante silenzio delle donne di sinistra di fronte alle offese ricevute dall’Assessore alle pari opportunità del Comune di Sassuolo Claudia Severi è vergogno quanto le offese. Trova quindi conferma l’atteggiamento ideologico e strumentale di chi utilizza anche la battaglia contro la violenza fisica e verbale alle donne solo a seconda del colore politico delle vittime. La finta solidarietà delle donne di sinistra vale solo quando è contro Berlusconi e non disturba l’islam radicale che impone il burqa e segrega le donne”.

Lo ha affermato il Consigliere regionale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni a seguito delle gravi offese ricevute, sabato sera, dall’Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Sassuolo Claudia Severi a margine della presentazione a Sassuolo del libro sul burqa del giornalista Nello Rega.

“E’ scandaloso che le donne di sinistra sempre pronte a scendere in piazza a non abbiano proferito parola ed espresso solidarietà di fronte alle gravi offese verbali lanciate da un esponente PD all’Assessore Severi.

E’ altrettanto grave che le organizzazioni delle donne di sinistra continuino regolarmente a non unirsi al coro di chi condanna l’uso del burqa, simbolo estremo della segregazione delle donne, e la violenza di stampo integralista che schiavizza le donne islamica entro le mura di casa. Credo che episodi del genere marchino l’abissale differenza che esiste tra donne come l’Onorevole Isabella Bertolini, l’Onorevole Souad Sbai e l’Assessore Claudia Severi, che sul piano nazionale e locale si battono concretamente, fuori e dentro le istituzioni, contro la violenza e la segregazione delle donne e coloro che a sinistra utilizzano questi temi solo per interessi politici e di parte”.