Erano oltre duecento le persone presenti alla Casa aperta del Parco dei Popoli di Castellarano alla serata organizzata dalla lista di Gian Luca Rivi “Castellarano Bene Comune” con la proiezione del film “Sopra le nuvole”, dedicato alle stragi nazifasciste di Monchio e Cervarolo.
Il film, realizzato dai registi Sabrina Gigli e Riccardo Stefani, ha riscosso un largo apprezzamento da parte del folto pubblico, proprio per il modo con cui ha trattato la dolorosa vicenda accaduta sulla montagna modenese-reggiana nel marzo 1944.
Il candidato sindaco di Castellarano, Gian Luca Rivi, nel suo intervento introduttivo, ha parlato dell’importanza del 25 Aprile che ricorda ogni anno la liberazione dal nazifascismo e la necessità della memoria rispetto ai fatti avvenuti in Italia durante la Seconda guerra mondiale, in particolare nei 20 mesi successivi all’armistizio dell’8 settembre 1943, quando metà del paese si trovò sotto il giogo dell’occupazione tedesca fiancheggiata dai fascisti di Salò. Rivi ha ribadito il rigetto verso ogni tentativo revisionista tendente ad accomunare tutti i contendenti, partigiani e fascisti in particolare, sullo stesso piano. «Rispetto per tutti i morti, certo – ha detto il candidato sindaco – ma non confondiamo il valore delle idee che si contrapponevano. E’ come oggi, quando qualcuno in campagna elettorale vuole accomunare destra e sinistra dicendo che sono tutti uguali: non lo siamo – ha concluso Rivi – e rivendichiamo con orgoglio la nostra diversità dalla destra».
