“Sono veramente felice di essere qui a sostenere un giovane caparbio, coraggioso, che ha deciso di accettare una scelta sicuramente difficile, ma che ha come obiettivo il cambiamento di Bologna in cui i cittadini sono sicuramente esasperati dal mal Governo della sinistra”. Lo ha detto il ministro per la Pari Opportunità, Mara Carfagna, a Bologna per sostenere la candidatura a sindaco del leghista Manes Bernardini, candidato del centrodestra.

Il ministro Carfagna ha definito Bernardini “un candidato giovane che ha già dimostrato di essere estremamente capace, con grande passione politica e civile, che sarà la garanzia per credere nella rinascita di Bologna”. Carfagna ha poi concluso dicendo che quella di Bernardini “non sarà solo la vittoria di Manes, ma soprattutto la vittoria di Bologna”.

“L’occupazione femminile continua a registrare tassi insoddisfacenti rispetto al resto dell’Europa e questo si deve soprattutto, mi spiace dirlo, all’arretratezza delle regioni del Sud”. E’ quanto ha osservato il ministro Carfagna, ricordando oggi a Bologna gli obiettivi del piano nazionale per la conciliazione dei tempi di lavoro e di cura, cui cui il Governo ha deciso di “investire sui servizi di assistenza all’infanzia e alle persone non autosufficienti perchè questa – ha precisato – è la chiave per favorire l’inclusione delle donne nel mercato del lavoro”.

In particolare, Carfagna ha ricordato che il piano “è stato finanziato con 40 milioni di euro di fondi ministeriali e che poco più di 3 milioni di euro sono stati destinati all’Emilia Romagna per la costituzione di asili nidi condominiali, corsi di formazione per le cosiddette ‘mamme di giorno’, di albi per badanti e baby sitter e per il finanziamento di formule innovative di lavoro come il telelavoro”.