Dopo aver interrogato il Sindaco sulla fine dei lavori di valorizzazione delle Valli con interventi di tutela di alcune specie e la creazione di un laghetto artificiale costati 134 mila euro, avevamo visitato le Valli in data 7 e 8 Maggio documentando il tutto con una raccolta di 39 fotografie esposte presso la ns. sede:strada di accesso senza alcun cartello, mancanza di parcheggi, zona pedonale senza indicazioni, nessun percorso naturalistico, cartelli che perdono i pezzi o sono nascosti dalla vegetazione selvaggia, erba alta fino al ginocchio sugli argini che fungono da sentieri, “viola pumila” introvabile solo ortiche ed erbacce, laghetto artificiale circondato da una selva impraticabile con la recinzione arrugginita e sgangherata, con i cartelli scoloriti caduti a terra o inghiottiti dalla vegetazione, inoltre la Chiavica detta “Cà dal Vigliac”, nonostante i 50 mila euro spesi, è in uno stato di degrado ben visibile. Anche nell’area dello Sculazzo nessun cartello o segnalazione, un ponte pericolante, la casa con crepe di diversi centimetri, l’area picnic con erba alta, rifiuti per terra, i resti di un falò, la desolazione tutt’intorno.

Siamo tornati a visitare le Valli il 05 Giugno e abbiamo notato che sono stati eseguiti lavori di sfalcio dell’erba alta sugli argini che fungono da sentieri nell’area Bruciati-Cà dal Vigliac, che sono stati potati gli alberi e le siepi che nascondevano i cartelli, che è stato creato un sentiero largo circa 1 metro intorno al laghetto artificiale, tagliando alberi, siepi, erba, che il tutto è stato accatastato vicino al laghetto artificiale in quest’area.

Per questo motivo abbiamo deciso di interrogare nuovamente il Sindaco per sapere chi ha predisposto questo intervento, chi lo ha effettuato e quanto è costato; se si prevede di effettuare altri interventi periodici di manutenzione dell’area o se invece si aspetteranno anni, così come è successo finora; se si intende ripristinare la cartellonistica, la recinzione del laghetto che sono in un evidente stato di degrado; se si intende installare cartelli che aiutino i visitatori ad orientarsi; se si intende realizzare un parcheggio per lasciare le auto in prossimità dell’inizio della zona pedonale; se si intende creare percorsi o se si intende continuare ad utilizzare gli argini per visitare le Valli; se si intende attrezzare quest’area con panchine, area pic nic, percorsi ad hoc ben segnalati; se si intende mettere in sicurezza la casa e il ponte dell’area dello Sculazzo.

Ricordiamo poi che dopo la nostra segnalazione, la sinistra novellarese aveva inviato alla stampa un comunicato nel quale si dichiarava che “la Capogruppo del PDL Cristina Fantinati, non avendo un alto spessore morale, torna alla carica sbandierando 4 fotografie messe in una bacheca. Adesso si attacca strumentalmente l’amministrazione per la situazione delle valli di Novellara confondendo tra l’altro i fondi destinati alla salvaguardia dell’ecosistema con risorse di ordinaria manutenzione, dimostrando ancora una volta di essere ben lontani dall’interpretare correttamente i dati che continuamente chiedono agli uffici comunali. A questo punto è davvero chiaro il loro gioco. Sono alla ricerca dello scontro e della polemica gratuita sempre e comunque. Cosa dobbiamo aspettarci per la prossima volta? Quale nuova polemica o scoperta faranno questi grandi politici per cercare di attaccare e mettere in difficoltà l’amministrazione? Forse faranno un’interrogazione per la stagione troppo calda e afosa? Oppure dovremo discutere una loro mozione per l’invasione dei gamberi nei nostri canali di bonifica?”

Nella nostra interrogazione chiediamo pertanto al Sindaco se si considera corretto il comunicato stampa del Gruppo di maggioranza nel quale si contesta la nostra iniziativa, visto che il PDL ha sempre avuto ben presente che l’intervento di salvaguardia dell’ecosistema non è la stessa cosa della ordinaria manutenzione, ma che, come abbiamo sostenuto, è molto importante capire che l’ordinaria manutenzione serve a conservare gli interventi di salvaguardia dell’ecosistema, altrimenti i fondi utilizzati sarebbero spesi inutilmente; inoltre chiediamo: perché si è intervenuti immediatamente con questi lavori, così come da noi richiesto, visto che nel comunicato stampa della maggioranza si contestavano con fermezza le nostre tesi, facendo uso di aggettivi e affermazioni diffamatorie tese a ridicolizzare le nostre richieste? In effetti è ormai una pratica consolidata, da parte della sinistra novellarese, quella di replicare alle nostre richieste e segnalazioni, negando l’evidenza, affermando falsità, non entrando mai nel merito delle questioni, ma limitandosi ad offendere e denigrare la nostra attività politica, che è sempre stata finalizzata al servizio dei cittadini. Sicuramente se non avessimo documentato questa situazione delle Valli, nessuno se ne sarebbe occupato!

(Per il Gruppo PDL-Insieme, la Capogruppo Cristina Fantinati)